Finalmente le giornate sono diventate più lunghe e possiamo goderci qualche ora in più di luce. Proprio per questo vi aggiorniamo sugli eventi in programma a Firenze nei prossimi mesi.
“Aprile dolce dormire” e invece no! La Primavera porta con sé la voglia di stare all’aperto, di godersi una bella giornata e tutta la bellezza della propria città. Con la bella stagione arriva anche il desiderio di uscire ed ecco che ci siamo noi di FUL a consigliarvi le iniziative a Firenze assolutamente da non perdere e che sembrano proprio fatte apposta per questo scopo.
1.I Festival in programma: dal cinema al teatro
Inizia a brevissimo il Florence Korea Film Fest – alla ventunesima edizione – precisamente il 30 marzo e continuerà fino al 7 aprile. La rassegna è ideata e diretta da Riccardo Gelli dell’associazione Taegukgi e organizzata con il supporto della Fondazione Sistema Toscana, della Regione Toscana, della Città Metropolitana di Firenze, del Comune di Firenze, del Korean Film Council, dell’Ambasciata della Repubblica della Corea e dell’Istituito culturale della Corea. A partire dal Cinema la Compagnia diverse location di Firenze saranno coinvolte per svelare il mondo della cinematografia sudcoreana contemporanea. Protagonista di quest’anno sarà Park Hae-il, interprete di più di cinquanta film ma conosciuto soprattutto per il successo di “The Host di Bong Joon-ho”. Proprio in onore dell’attore sud coreano il programma del festival – ricco di proiezioni come documentari, drammi romantici, Kolossal bellici, road movie, noir – prevede la proiezione di suoi sette film che meglio rappresentano il suo percorso artistico e la sua carriera. Tantissimi altri anche gli ospiti in sala da Kim Han-min, che ha diretto “Hansan: Rising Dragon” a Choi Kook-hee che ha diretto “Life is Beautiful”con cui si chiuderà la manifestazione.
My Mother The Mermaid
Dal cinema si passa al teatro; continua fino al 18 aprile Materia Prima Festival di Cantiere Florida dedicato al Teatro contemporaneo. Obiettivo di Murmuris – che ha ideato il Festival – è quello di rendere il teatro accessibile a tutti. Artisti nazionali, internazionali, giovani emergenti e maestri si alterneranno sul palco del Cantiere Florida e non solo perché ad ospitare gli spettacoli saranno anche la Palazzina Reale e l’ex Convento di Sant’Orsola. Luoghi magici e pieni di storia che fanno da cornice a tantissimi appuntamenti in grado di sorprenderci.
3. Le mostre dei fiori a Firenze
Non può non esserci in primavera un evento dedicato ai fiori. Ci pensa il Giardino Corsini con l’annuale mostra di piante rare ed inconsuete, il Firenze Flower Show. Due giornate – il 1 e il 2 aprile – in cui settanta espositori rappresentano il meglio del vivaismo e dell’artigianato italiano a tema Green. Varietà botaniche introvabili, un giardino fiabesco, un museo degli agrumi, esemplari rari e singolari, gioielli Floreali, prodotti in vimini, corsi per adulti e attività per bambini rendono questa iniziativa imperdibile. Inoltre, sarà allestita anche una zona enogastronomica con cocktail bar che offriranno drink floreali e birre artigianali.
Foto dalla pagina Facebook di Firenze Flower Show
La mostra mercato di piante e fiori primaverile del Giardino dell’Orticoltura è ormai un appuntamento attesissimo per i fiorentini. Qui si possono trovare tantissime varietà di piante e fiori ma anche oggetti di arredo e molto altro: da profumi a vestiti, da oggetti per il giardinaggio a saponi. Cinquanta i florovivaisti espositori toscani e non solo che dal 25 aprile al 1 maggio animeranno il giardino fiorentino in cui è un piacere passeggiare ammirando anche il Tepidarium del Roster serra in stile liberty e offrendo una bellissima vista dall’alto sul Duomo di Firenze.
4. I mercati e le fiere da non perdere a Firenze
Ci ritroviamo sempre a Palazzo Corsini ma questa volta per un evento dedicato alla moda. Dal 14 al 16 aprile si terrà la settimana edizione del Florence Vintage Market. Una selezione di abiti e accessori i cui proventi saranno destinati ai malati gravi e alle loro famiglie aiutati dalla Fondazione italiana di Leniterapia. Un momento fashion ma anche solidale, niente di meglio per fare il cambio di stagione e rinnovare il proprio guardaroba.
Piazza dei Ciompi, invece, sarà la location di un’edizione speciale di Creative Factory in occasione della Pasqua dall’8 al 10 aprile. L’evento è dedicato al design e alle autoproduzioni di stile contemporaneo e vuole celebrare l’handmade e la città di Firenze, culla dell’artigianato. L’Associazione Heyart – che organizza l’evento – riunisce ogni anno artigiani creativi per l’appuntamento e non ha potuto rinnovare questo invito per festeggiare insieme il periodo pasquale.
Foto dalla Pagina Facebook dell’Associazione Heyart
Non può mancare la mostra dell’artigianato che quest’anno si terrà dal 25 aprile al 1 maggio alla Fortezza da Basso. Artigiani italiani si riuniscono con i colleghi provenienti da tutto il mondo dando la possibilità agli spettatori di ammirare e acquistare creazioni speciali ed uniche. I prodotti attraversano tutti i campi e le culture permettendo sia ad acquirenti e commercianti di intessere relazioni commerciali ma anche ai semplici turisti e cittadini di godersi un pomeriggio di shopping di qualità.
5. Le mostre d’arte a Firenze
Firenze non delude mai gli amanti dell’arte; anche per questa Primavera sono state organizzate tantissime mostre interessanti. Partiamo dal Museo Marino Marini che inaugurerà il 31 marzo “Guardare e aspettare: Enrique Martínez Celaya Sculture Selezionate 2005-2023”. L’artista cubano ha sperimentato tutte le forme d’arte: pittura, scultura, fotografia, scrittura e video con l’obiettivo di indagare la relazione tra l’uomo e il mondo. Immagini semplici come figure umane o animali, piante e fiori, il cielo o il mare danno vita ad un’esposizione – curata da Giorgio Verzotti – che avvia un viaggio più profondo ed intimo riguardante la vita di tutti noi. Le opere figurative di Enrique – rappresentando un’azione, immobilizzando un momento – ci pongono davanti le nostre emozioni quotidiane come la speranza, la memoria, la fragilità ma anche la determinazione, la pazienza, la resistenza.
Enrique Martínez Celaya con l’opera The Heart of Glass, Culver City Studio
È dedicata proprio alla Primavera la nuova mostra collettiva della Tobian Art Gallery “Spring” che raccoglie le opere di diversi artisti del Sud Est Asiatico. Un’occasione per conoscere questa cultura attraverso la prospettiva di giovani artisti emergenti e per lasciarsi coinvolgere da un’atmosfera positiva e colorata. La mostra inaugurerà sabato 1 aprile ed è ad ingresso gratuito.
“Sakura” – POP – AKO
Invece, ha inaugurato oggi a Palazzo Medici Riccardi l’esposizione dedicata a Luca Giordano, uno degli artisti che ha meglio rappresentato lo stile barocco italiano. Il Palazzo già presenta due volte dipinte da Giordano, quella della Galleria degli Specchi e quella della Biblioteca Riccardiana ma in quest’occasione altri dipinti del maestro – circa 50 alcuni dei quali mai visti a Firenze -ne approfondiranno la vita, la tecnica e i temi del suo lavoro ma anche il rapporto con le grandi famiglie fiorentine. Quando Giordano arrivò a Firenze era già un artista affermato e si seppe inserire alla perfezione nel fermento culturale della città in quel periodo. La mostra – curata da Riccardo Lattuada, Giuseppe Scavizzi e Valentina Zucchi e organizzata con il sostegno di Business Strategies – sarà visitabile fino al 5 settembre. Saranno presenti anche dieci bozzetti della Galleria degli Specchi e della volta della Biblioteca Riccardiana, di proprietà della National Gallery di Londra; le Virtù distribuite in varie collezioni private europee e poi quadri provenienti da prestigiosi musei italiani come le Gallerie degli Uffizi, il Museo dell’Opera del Duomo di Siena, il Museo Stibbert di Firenze e il Museo di Palazzo Mansi a Lucca oltre ad opere provenienti da collezioni private italiane e americane e infine i documenti della committente riccardiana. Valentina Zucchi, curatrice del Museo di Palazzo Medici Riccardi e della mostra definisce il percorso artistico “una festa per gli occhi”.
“Questa mostra presenta allo sguardo una rosa di opere meravigliose, un affondo prezioso sulla fortuna che Luca Giordano ebbe fra i grandi collezionisti fiorentini. L’attenzione e l’ammirazione che egli riscosse presso le grandi famiglie in città è infatti attestata da dipinti di grande impatto e fascino, che ben restituiscono la maestria e la destrezza del “pittore più famoso in Italia“ nell’elaborare storie di ogni genere con inventiva e sapienza.“
Infine, poco fuori da Firenze a Prato presso il Museo del Tessuto a partire dal 29 aprile fino al 19 novembre sarà possibile ammirare cinquanta Kimono maschili e femminili della prima metà del ‘900 grazie alla mostra “KIMONO, riflessi d’arte tra Giappone e Occidente”. Gli abiti provengono dalla collezione privata di Manavello e saranno esposti insieme a xilografie, stampe, quadri e tessuti che vogliono raccontare le relazioni tra Europa e Giappone a partire dalla metà del Cinquecento arricchendo di spunti la nostra cultura e arte. Quale occasione migliore per entrare nel mood primaverile di questo coloritissimo mondo che l’esposizione – che vede il patrocinio dell’Ambasciata del Giappone in Italia ed è stata organizzata in collaborazione con il Museo della Moda e della Arti Applicate di Gorizia – ci permette di conoscere?
Sovrakimono informale da donna (haori) Giappone, secolo XX, collezione di Lydia Manavello – Foto Luigi Vitale
In copertina il film “Life is Beautiful”