A Villa Bardini, dal 7 al 9 giugno la seconda edizione de La Città dei Lettori, il festival sulla lettura con incontri, tanti autori, workshop ed eventi.
Circondati dall’incantevole vista di Villa Bardini, abbiamo passato qualche ora alla ri-scoperta del festival La Città del Lettori; dopo il successo dello scorso anno, infatti, venerdì 7, sabato 8 e domenica 9 giugno 2019 torna a Firenze la kermesse dedicata alla lettura.
Nel pay-off Leggere cambia tutto, criptico ma al tempo stesso eloquente, c’è l’emblema dell’idea di questa edizione: «Cambia tutto perché leggere cambia prima di tutto noi stessi», ha commentato Donatella Carmi, Vice Presidente della Fondazione CR Firenze, che insieme al Presidente Jacopo Speranza si sono sentiti onorati e «contenti di ospitare nuovamente questo evento che trasforma il parco e la villa in un salotto del sapere unico nel suo genere».
Pensato per chi legge, ma anche per chi desidera avvicinarsi alla lettura, questa tre giorni dedicata al libro è la prima in Italia a svolgersi in un giardino, quello di Villa Bardini e trasformerà lo spettatore in lettore non appena varcherà la soglia della villa, dandogli in omaggio un libro. Dalle parole di Gabriele Ametrano, ideatore e direttore della manifestazione, si intuisce immediatamente che l’obiettivo del festival è quello di alternare l’amore e la passione per la lettura a momenti di riflessione e di approfondimento perché solo «con la lettura, la realtà cambia», prendendo altre sfumature e regalandoci attimi intimisti e toccanti, ma anche istanti di gioia e condivisione.
Ed ecco che in programma troviamo presentazioni di libri, faccia a faccia con gli autori, firmacopie per i ragazzi, e momenti più impegnati come l’appuntamento per non dimenticare il terremoto all’Aquila, i cinquanta anni dalla strage di piazza Fontana, il ricordo di Clara Sereni con Paolo Di Paolo.
Gli appuntamenti, a ingresso libero, «non si accavallano durante i giorni di festival, dando la possibilità agli spettatori di godersi ogni incontro», continua Ametrano, che ricorda quello con i dodici candidati al Premio Strega nella prima giornata, un appuntamento che fa parte del percorso “Talk a Villa Bardini” che inizierà i suoi incontri il prossimo 21 maggio con l’evento Best in Europe 2019.
Sicuramente il festival ha un’unica anima, quella della gioia e la passione per la lettura e la cultura, che prende, di volta in volta varie forme: da quella solidale, con un progetto per promuovere accoglienza, istruzione e reintegro di bambine e bambini in Etiopia grazie alla collaborazione tra Associazione Wimbledon e Busajo Onlus, a quella ecologica, a impatto zero sull’ecosistema. Il festival, infatti, si impegna a piantare gli alberi fino a riequilibrare la produzione delle emissioni complessive dei tre giorni ed eliminerà la vendita e il consumo dell’acqua in bottiglie di plastica dando la possibilità al pubblico di bere gratuitamente l’acqua dell’acquedotto fiorentino con postazioni installate in giardino e nella villa.
Noi abbiamo già iniziato a fare il countdown per l’inizio del festival!
Programma completo: https://www.lacittadeilettori.it/wp-content/uploads/2019/04/lacittadeilettori-2019-programma.pdf
Giulia Farsetti