Parla Monsieur Le Noir: intervista al gatto del momento

GattoIncontro Monsieur Le Noir nel suo piccolo appartamento con affaccio sui tetti della città vecchia. Una luce rosa filtra dalla grande porta finestra che conduce alla terrazza, pouf  in terra e lucine colorate intrecciate a creare un piccolo patio. “E’ che non sempre si vedono le stelle”, mi dice col suo sorriso suadente, “e poi mi piacciono i colori nel cielo. Pensi che quando vedo i fuochi di artificio mi emoziono ancora, comete scintillanti che dipingono la notte e poi il crepitio che segue il lampo… è come un temporale di farfalle”.

Signore e signori, vi presento Monsieur Le Noir.

Rientriamo in casa e ci accomodiamo su delle vecchie sedie da cinema. Mi colpisce subito l’imponente libreria piena di libri e vinili con in mezzo una porta chiusa. Gli chiedo:”E quella porta”?

«Ognuno ha dei segreti. Io le svelerò alcuni dei miei, altri glieli lascerò intuire, altri ancora li custodirò gelosamente e magari, se sarà brava riuscirà comunque a comprenderne qualcuno… come per esempio quello che c’è oltre la porta».

Molto bene M. Le Noir, inizio col svelarle un mio segreto: mi sento più a mio agio se mi danno del tu e, se è d’accordo, mi rivolgerei a lei nella stessa maniera.felinefunk1

«Non aspettavo altro. Vedi a me non piace troppo la forma, ma amo la cura e la gentilezza. Però quel piccolo tempo del “ lei”, mi permette di avere uno spazio per avvicinarmi lentamente all’altro, per entrare poi in contatto con il più intimo “tu” … sai, noi gatti siamo sempre un po’ guardinghi».

Veniamo a noi, cos’è e come nasce FELINE FUNK?

«FELINE FUNK nasce esattamente da quello che ti stavo dicendo adesso. A lungo ho dato del “lei” alla musica e alla notte, aspettando che fossero loro ad iniziare a darmi del “tu”. Purtroppo questo per un lungo tempo non è accaduto. Nel mio girovagare ho incontrato però artisti, ballerini, poeti, viveur, gestori di locali, a cui era possibile dare del “tu”, che cercavano un contatto più istintuale, talvolta viscerale, alla musica e alla notte, ma che avevano il mio stesso problema: trovare uno spazio per darsi e dare del “tu”. Feline Funk nasce proprio per questo: dare la possibilità agli artisti, agli amanti della musica e perché no, della festa, di ritrovare purezza, istintualità, piacevolezza, passione, fantasia. Uno spazio bianco, scevro da pregiudizi, che vada al di là di generi e forme».

Due sono le realtà con cui collabori per le serate Feline Funk: un’etichetta discografica FRESH YO! LABEL e un blog di urban culture che si chiama FluxFest. Entrambe le realtà sono accomunate dal loro eclettismo e dal non concentrarsi su un genere preciso. Questo influisce sulla programmazione di Feline Funk?

felinefunk2«Certamente sì, ti basta leggere le line-up delle serate passate e in programma nei prossimi mesi per farti un’idea dell’eclettismo musicale».

Quale è il tuo piatto preferito?

«Senza ombra di dubbio burro e acciughe: la summa del latte in abbinamento col pesce, adoro. Sai che da piccolo rubavo dal frigo la pasta d’acciughe in tubetto?».

Sai la sete dopo! Tornando a noi…ho visto che il tuo volto è diventato in tutto e per tutto l’immagine di FELINE FUNK e che ogni volta ti presenti con una maschera diversa. Ma te le disegni da solo o c’è qualcuno che ti aiuta?”

«Diciamo che le idee sono in parte mie e in parte del mio grande amico Jonathan Calugi (grafico, cura l’immagine anche per FRESH YO! LABEL ndr), che si è preso la briga di disegnarmi e realizzare una maschera ad-hoc per ogni mia uscita».

Quindi sei un narciso?

«Altrochè,! Sono un gran narciso ed un pimp… non uscirei mai senza il mio bastone da passeggio, così come mangiare in ciotole maculate mi dà sempre un brivido di eccitazione».

Felinefunk4

Ah! Ora capisco quella giacca di lustrini attaccata all’ingresso… però c’era anche una sbrilluccicante borsetta femminile…

«…già…» ridacchia sotto i baffi…

Guardo la porta, mi giro di nuovo verso di lui e gli chiedo: ”Per caso, esiste una Madame Le Noir?”

«Ti avevo detto che probabilmente saresti riuscita a comprendere quello che c’è dietro la porta…»

E avete dei progetti insieme?

«Ti avevo anche detto che avrei custodito gelosamente alcuni dei miei segreti».

MARTA PINTUS

Felinefunk5PER SAPERNE DI PIÙ

Il prossimo appuntamento con Feline Funk, per conoscere dal vivo Monsieur Le Noir:

15 NOVEMBRE 2013
Full Music Firenze
PLANET SOAP Live/Dj set (Car Crash Set, Cascade Records, Robox Neotech ) HLMNSRA live (FRESH YO)

FRESH YO! LABEL è una giovane casa discografica fiorentina, capace di spaziare dall’hip hop, al folk, al soul e all’elettronica che, in sinergia col colletivo di creativi FLUXFEST, ha creato un progetto di serate musicali itineranti dal nome FELINE FUNK.

Appuntamenti dedicati alla commistione musicale più eclettica. Il party si adatta di volta in volta alla location che lo ospita.L’obiettivo non è solo quello di far conoscere le proprie produzioni, nei live set infatti si alterneranno anche dj di altre etichette, ma di creare un humus cultura e musicale, una comunità unita dalla curiosità, dallo spirito di aggregazione e innovazione propri di un certo mondo musicale.

La casa discografica si riappropria così del ruolo di creatore di “tendenze”, si confronta con la propria comunità, si mette in gioco nel testare stili e sonorità.

Links:

https://www.facebook.com/pages/FELINE-FUNK/631319783568588

http://originalfelinefunk.tumblr.com/

http://www.freshyolabel.com/

https://www.facebook.com/pages/Fresh-Yo/151364188933?fref=ts

http://www.youtube.com/user/freshyolabel

https://twitter.com/Freshyolabel

http://fluxfest.me/

https://twitter.com/FluxFest

https://www.facebook.com/FLUXFEST?fref=ts