Pasqua tra le colline toscane: come organizzare l’itinerario perfetto

Pasqua in toscana

Con la stagione primaverile ormai alle porte, e le giornate di bel tempo sempre più frequenti, in molti iniziano a pianificare le vacanze di Pasqua. La Toscana sarà probabilmente una delle opzioni più gettonate, tanto per un week-end ‘lungo’ da trascorrere lontano da casa sia per una semplice scampagnata o una gita fuori porta. Le bellezze paesaggistiche e naturalistiche che caratterizzano tanto l’entroterra toscano offrono a turisti e vacanzieri la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di itinerari diversi, dalla Val d’Orcia ai Colli fiorentini, dalla costa della Versilia all’Argentario. In questo articolo vediamo quali sono le opzioni più adatte per trascorrere al meglio le vacanze del periodo pasquale.

Come prepararsi

Per un fine settimana a Firenze (o comunque in Alta Toscana), il consiglio è di raggiungere la città in treno (con l’alta velocità) oppure in aereo, con un volo sull’Amerigo Vespucci o su Pisa. Per visitare l’entroterra o la costa, invece, è preferibile spostarsi in maniera autonoma, con la moto o in auto. In tal caso, è bene prepararsi adeguatamente, così da non avere problemi lungo il tragitto.

Per chi viaggia in auto, è importante anzitutto controllare la pressione di gonfiaggio e lo stato di usura delle gomme; alcuni itinerari nell’entroterra, infatti, possono svilupparsi lungo strade sterrate e non asfaltate. Pertanto, è bene che gli pneumatici siano in buono stato; in caso contrario, meglio sostituirli prima di mettersi in viaggio; poiché quest’anno Pasqua ‘cade’ in prossimità del termine per la sostituzione delle gomme invernali, una vacanza in auto potrebbe essere l’occasione propizia per acquistare con buon anticipo un treno di coperture estive. Allo scopo, è possibile consultare un e-commerce specializzato come Euroimport Pneumatici per valutare i modelli presenti in commercio.

A prescindere dal mezzo di trasporto, una buona organizzazione include:

  • definire le tappe del proprio itinerario;
  • informarsi sugli orari di apertura dei luoghi che si intendono visitare;
  • prenotare con buon anticipo la struttura (o le strutture) in cui soggiornare;
  • tenersi aggiornati sull’accessibilità e la viabilità nelle zone da visitare.

Tour delle colline del Chianti

Gli appassionati del turismo enogastronomico non resteranno certamente indifferenti alla possibilità di esplorare le colline del Chianti, rese celebri da una florida produzione vinicola. Partendo da Pisa, un possibile itinerario potrebbe svilupparsi verso sud, facendo tappa prima a Volterra e poi a San Gimignano, uno dei borghi medievali più belli d’Italia. Proseguendo verso l’entroterra, si raggiunge Radda in Chianti, distante poco meno di 40 km, dove ammirare le colline ricoperte di vigneti. Naturalmente, non può mancare una tappa dedicata alla degustazione delle specialità locali, presso un’azienda vitivinicola o un agriturismo tra i tanti presenti lungo il tragitto.

Tra Valdichiana e Val d’Orcia

Organizzando un viaggio in auto partendo dalle regioni del Centro-Sud, un tour delle valli della Toscana meridionale rappresenta di certo una valida alternativa.

Un itinerario dedicato alla Valdichiana ed alle colline senesi non può che iniziare da Montepulciano, patria di uno dei vini più famosi della tradizione toscana (e italiana). Per chi vuole unire il turismo enogastronomico a quello folcloristico, nella vicina Chianciano Terme si segnala la tradizionale “Processione degli Scalzi”, che si svolge in occasione del Venerdì Santo. Scegliendo di proseguire verso nord, si raggiunge un’altra tappa irrinunciabile: Siena, la “città del Palio”, dove visitare Piazza del Campo e il resto della città antica. La già citata San Gimignano permette di completare il proprio tour delle colline senesi nel migliore dei modi.

Da Montepulciano, optando per un itinerario orientato verso sud, ci si addentra nella Val d’Orcia; tra le amene colline tappezzate di vigne spiccano alcuni borghi caratteristici, come Pienza. Il centro storico, sviluppatosi in cima ad una collina, consente di godere a pieno del paesaggio circostante, specie se si attraversa la Camminata Panoramica. Per gli amanti delle celebrazioni pasquali tradizionali, invece, è consigliabile fare tappa a Radicofani, tra il Giovedì e il Venerdì Santo, quando vengono organizzate processioni e rievocazioni delle tappe della Via Crucis.