Per la Pasqua in arrivo, sei mete gay-friendly a portata di treno

Tutti in carrozza, alla “ricerca dell’arcobaleno”. Per il primo break di mezza stagione vi diamo qualche dritta: ecco le città gay friendly ad alta velocità, ossia che possono essere raggiunte da Firenze comodamente in treno.

 
Prima Pasqua, poi – per i fortunati che potranno farlo – il ponte del 25 aprile e per finire il weekend lungo del primo maggio. Parte la marcia di avvicinamento all’estate, con le prime gite fuoriporta e mini-vacanze. È risaputo: Firenze rappresenta una meta molto gettonata, anche tra il popolo lgbt, ma per noi fiorentini quali sono le mete gay friendly dove passare il periodo pasquale?
Ne abbiamo selezionate alcune da raggiungere comodamente in treno.
Bologna
Iniziamo dalla più vicina, a un tiro di schioppo da Firenze: si raggiunge in 35 minuti esatti di treno ad alta velocità, ha una vivace movida gay, tanti locali dove i cuori solitari possono divertirsi, come le serate al Cassero o il Red, e – cosa da non trascurare – un’ottima cucina, oltre a tante zone dove fare shopping. Ma non sottovalutate le bellezze artistiche di Bologna: Piazza Maggiore, Basilica di San Petronio, Pinacoteca nazionale, solo alcune tra più conosciute. E se siete già preparati/e/* alla prova costume, nulla vieta di saltare sul primo treno regionale e dirigersi verso la riviera romagnola.
Per chi: non ama i viaggi troppo lunghi
Consigliata per: single
Costo:
Da fare: andare in cima alla Torre degli Asinelli, 97 metri di altezza e 498 scalini. Insieme alla “sorella minore” Garisenda è il simbolo della città.

Picture by mylovely bologna.com

 
Venezia
Il suo fascino è intramontabile, il problema sta nel costo, essendo la città italiana più salata per i turisti: ebbene sì, supera anche Firenze quando si va a vedere il conto. Ma se per amore siete pronti a tutto, regalatevi una breve vacanza tra i canali di Venezia con la vostra anima gemella: la patria delle gondole è una delle mete più richieste anche tra le coppie dello stesso sesso. Nessun locale gay nel centro storico, ma tanto, veramente tanto da visitare, fotografare, vedere.
Per chi: gli inguaribili romantici
Consigliata per: coppie
Costo: €€€
Una cosa da fare: gli amanti dell’arte non possono perdere la Peggy Guggenheim Collection, sul Canal Grande.  
Verona
Per le coppie di Romei o di Giuliette, una buona alternativa alla costosa Venezia è l’altrettanto romantica Verona, anche questa ben collegata con i treni ad alta velocità da Firenze. Il centro storico si presta ad essere visitato in una manciata di giorni, è possibile anche acquistare la Verona Card che include l’uso dei mezzi pubblici e l’ingresso ai principali musei, tra cui la casa di Giulietta. Da segnalare due locali gay friendly: Lucla Cafè per l’aperitivo e Romeo’s, per due salti in pista.
Per chi: gli inguaribili romantici
Consigliata per: coppie
Costo: €€
Da fare: oltre alla casa di Giulietta c’è di più. Per esempio l’Arena di Verona o il Ponte Scaligero per scattare suggestivi selfie.

Roma
Tutti i treni portano a Roma. La Città eterna è una delle capitali della movida gay italiana. Si gioca questo appellativo con l’altra città arcobaleno del Belpaese (vedi sotto). Pochi giorni non bastano per visitarla, ma Pasqua può essere un’ottima occasione per tornare a vederla o per iniziare a scoprirla passo dopo passo: non c’è che l’imbarazzo della scelta tra monumenti, strade dello shopping e locali lgbt, dalla gay street di San Giovanni in Laterano, vicino al Colosseo, fino all’arcinota serata del Muccassassina.
Per chi: gli amanti della “Grande Bellezza”
Consigliata per: coppie e single
Costo:
Da fare: non solo Colosseo e Pantheon. Fate un giro nel parco di Villa Borghese con una tappa alla vicina Galleria nazionale d’arte moderna, la più grande collezione di arte contemporanea in Italia.

Milano
Come annunciato, eccola. L’altra capitale italiana della movida gay, Milano. Il quartiere rainbow per eccellenza è Porta Venezia che offre bar, pub e locali lgbt. Tra i must per gli amanti dell’arte: il Duomo; l’Ultima cena di Leonardo da Vinci nell’ex refettorio di Santa Maria delle Grazie; la Pinacoteca di Brera che conserva anche il quadro-simbolo del Romanticismo, “Il Bacio” di Hayez; il Castello sforzesco. E poi shopping nel quadrilatero della moda, cibo da tutto il mondo, cultura.
Per chi: i cosmopoliti
Consigliata per: single e amici
Costo: €€
Da fare: prima di risalire in treno, una bella passeggiata lungo i Navigli.
Naviglio 

Padova
Un’opzione molto valida per chi vuole fuggire dalla folla dei big dell’arte, scegliendo una città più a misura d’uomo, ma ricchissima di capolavori. Ci sono piazze suggestive, delle Erbe e della Frutta, il Prato della Valle, una delle più grandi piazze monumentali d’Europa, oltre alla famosa Cappella degli Scrovegni con gli affreschi di Giotto. La movida gay è piuttosto frizzante con one night e un discopub che è il “faro” lgbt in questa città, “Anima”, propone spettacoli di drag queen e serate dance.
Per chi: vuole andare oltre le “solite” mete
Consigliata per: single e coppie
Costo:
Da fare: qui lo Spritz è un vero e proprio culto. Andate a caccia dei migliori bar per assaporarlo.

Gianni Carpini

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