Perché e come iniziare a meditare

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Oggi come oggi, purtroppo, viviamo una quotidianità che ci rende spesso soggetti ai danni dello stress. La nostra vita negli ultimi anni è cambiato tantissimo e, giusto per fare un esempio, è aumentata la percentuale di persone che hanno a che fare con episodi di burnout causati dallo smart working, il nuovo approccio al lavoro che, da inizio 2020 ad oggi, ha stravolto le giornate di un gran numero di persone.

Per evitare queste situazioni, si può agire in diversi modi. Una delle strade che si possono percorrere è la meditazione. Questa pratica, che come forse già sai è stata introdotta anche sui banchi di scuola – per la precisione nel Regno Unito – si contraddistingue per numerosi benefici.

Se sei qui, significa che, quasi sicuramente, ti interessa scoprire perché e come iniziare a meditare. Come già accennato, in virtù della situazione che viviamo oggi questo argomento è molto sentito. Ogni giorno, tantissimi utenti sul web si informano in merito tra un giro sui social e uno sui siti di casino con bonus. Se vuoi approfondire il tema, non devi fare altro che seguirci nelle prossime righe

Perché iniziare a meditare

Perché iniziare a meditare? Ecco una delle domande più diffuse in assoluto tra chi si informa sul web in merito al benessere. Le risposte che si possono chiamare in causa sono diverse. Tra queste è possibile citare gli effetti positivi a livello cardiovascolare – la tecnica Vipassana in particolare è risultata essere una valida strada per prevenire attacchi di cuore e ictus – per non parlare dei benefici riguardanti il tono dell’umore.

Inoltre, la meditazione si contraddistingue anche per importanti proprietà analgesiche. In questo caso – come in tutti gli altri – è possibile chiamare in causa diverse riprove scientifiche. Una delle più interessanti è uno studio condotto da un team attivo presso il Wake Forest Baptist Medical Center di Winston-Sale (USA).

Gli esperti in questione hanno scoperto che, grazie alla meditazione, si può apprezzare una forte riduzione dell’attività a livello della corteccia somato-sensoriale, zona del cervello notoriamente associata all’insorgenza di stimoli dolorosi.

Come approcciarsi alla meditazione

Per approcciarsi alla meditazione nel modo giusto è fondamentale chiamare in causa innanzitutto un approccio destruens. Di cosa di preciso? Dei luoghi comuni che ruotano attorno a questa pratica. Tra i principali è possibile chiamare in causa l’associazione tra meditazione e religiosità. Un altro falso mito riguarda il rapporto fra questa pratica e l’insorgenza di visioni mistiche o stati di ipnosi. Attenzione: si tratta di risultati raggiungibili, ma non in poco tempo.

A questo punto, si può iniziare a costruire. In che modo? Partendo, per esempio, dalla consapevolezza che vede la meditazione come una pratica che può essere messa in primo piano in diverse situazioni della giornata, senza per forza sedersi a terra con un cuscino ad hoc.

Si può infatti meditare anche spegnendo il telefono mentre si cammina e concentrandosi in maniera esclusiva sul momento presente, senza lasciarsi toccare dai crucci sul futuro.

Nei casi in cui, invece, ci si trova in ambito domestico, una buona idea per iniziare a meditare prevede il fatto di focalizzarsi su un oggetto presente nella stanza – non importa quale – enumerandone mentalmente le caratteristiche (colori, dimensioni, finiture).

Il contesto è importantissimo. Se possibile, soprattutto quando si è alle prime armi, è il caso di crearlo mettendo in primo piano il massimo dell’armonia. Non hai una stanza a casa dedicata alla meditazione? Nessun problema! Stendi un tappetino in camera o in salotto, accendi una candela del tuo profumo preferito e prepara un infuso prima di iniziare la pratica.

Ovviamente è opportuno partire a piccoli passi. Secondo gli esperti, l’ideale prevede il fatto di iniziare con una sessione da 5 minuti ogni giorno. Concludiamo facendo presente l’importanza di effettuare periodicamente stretching dei muscoli del collo e delle spalle. Averli rilassati, infatti, è fondamentale se si ha intenzione di meditare con il giusto livello di comfort.