Re – thinking Louis I. Kahn: gli studenti di Architettura e la loro America

Re – thinking Louis I. Kahn«Ho avuto questa idea, che un memoriale dovesse essere una camera e un giardino. Questo è tutto ciò da cui sono partito. Perché una camera e un giardino? Ho scelto di partire da qui. Il giardino è in qualche modo una natura personale, una sorta di controllo personale della natura. E la camera era l’inizio dell’architettura. Ho avuto questa sensazione, vedete, e la stanza non era solo architettura, ma era un prolungamento del sé»
(Louis Kahn, Pratt Insitute 1973, circa il Franklin Delano Roosevelt Memorial)
Re – thinking Louis I. Kahn2“Non ho mai visto chiaramente l’America me la sono sempre immaginata come… “: sono partiti da qui con il loro “quaderno rosso”, un notebook di immagini digitali e brevi scritti che ha come filo conduttore gli Stati Uniti nel loro immaginario, gli studenti del Laboratorio di Progettazione dell’Architettura V per realizzare il progetto di un complesso culturale per la Roosevelt Island a New York City.
La prova intermedia del corso universitario, tenuto dal Professor Fabrizio Arrigoni, ha previsto la realizzazione di maquettes come strumento di comprensione e studio ora esposte, fino a venerdì 14 marzo, all’interno dello spazio apposito nella facoltà di Architettura in Santa Verdiana. L’obiettivo finale è quello di realizzare un centro culturale che faccia da contenitore dell’immaginario europeo sull’America, cioè una sorta di museo su come “l’America è vista dall’Europa”.  In questo progetto  Re – thinking Louis I. Kahn  è il passaggio intermedio del processo.

La mostra presenta ventiquattro modelli (tanti quanti i gruppi di lavoro) in cartonlegno di edifici dell’architetto Louis Isidore Kahn (1901 – 1974), realizzati da circa settanta studenti dell’ultimo anno del corso magistrale della facoltà di Architettura. Il maestro statunitense, originario dell’Estonia, nel periodo di formazione venne a studiare nel vecchio continente e qui, con la pratica del disegno, affascinato dalla monumentalità degli edifici classici, prese spunto per la sua idea architettonica caratterizzata da forme euclidee e simmetria monolitica. Gli allievi nella loro prima fase di studio hanno analizzato le sue opere, non soltanto attraverso una lettura di testi e immagini, ma realizzando riproduzioni delle stesse in cartonlegno a diverse scale, al fine di conoscere approfonditamente gli edifici e il modo di progettare dell’architetto attraverso una pratica artigianale.
Il laboratorio è coordinato e procede in parallelo con il Design Studio della professoressa Elizabeth Re – thinking Louis I. Kahn3Kamell della Syracurse University School of Architecture di New York, che è venuta a relazionarsi in prima persona con gli studenti sulla loro visione dell’America. La realizzazione di questi modelli è la prima fase di un processo che porterà, poi, a giugno al progetto finale per un centro delle arti sulla Roosevelt Island a New York City, nell’area chiamata South Point Park, racchiusa tra la Road 3 e il Four Freedoms Park: il memoriale all’ex presidente F.D. Roosvelt, disegnato da Louis Kahn poco prima di morire, inaugurato nel 2012 dopo due anni di lavori, e confinante con un’area dove verrà realizzato un campus tecnologico ad opera della Cornell Univeristy.
Il sogno sarebbe quello di riuscire a portare, in qualche modo, i modelli realizzati con i progetti che verranno dell’isola newyorkese in America, per esporre a interlocutori statunitensi gli esiti di una lettura e il tentativo di scrittura architettonica di europei in terra americana.
JACOPO NALDI
 
INFO. L’esposizione chiude venerdi 14 marzo con vernissage finale alle ore 17, alla presenza del Professor Arrigoni e degli studenti.
Luogo: Facoltà di Architettura in Santa Verdiana, Via della Mattonaia, 14
Collaboratori: Antonio Acocella, Matteo Cecchi, Alessio Palandri, Plinio Vanni
Realizzatori: Fanti Aurora, Fellini Elisa, Giuliattini Elena, Filastro Giovanni Maria, Gualfetti Micol, Longo Emanuele, Basile Sara, Palaia Elisa, Piccirilli Silvia, Batolo Daria, Boschi Sara, Coppini Greta, Bocchi Giulia, Caruso Stefania, Castellani Gessica, Placanica Antonia, Saladini Lapo, Ulivi Teresa, Cristofaro Andrea, Marrucci Luca, Pacchiarini Fabiana, Alderotti Guido, Buccero Alice, Burnengo Barbara, Alderotti Giulia, Buzzigoli Martina, Dreassi Silvia, Fanciullacci Irma, Guerrini Clarissa, Hidri Samuela, Buti Nicolò, Levi Amitay, Trajtenberg Laja, Berni Lucio, Branchi Maddalena, Morelli Andrea, Alsharif Bahareh, Makhunova Katsiaryna, Myrtaj Nevida, Andrei Caterina, Cerretani Giulia, Cioni Elena, Andreucci Caterina, Bianchi Elisa, Bordo Silvia., Assunti Giulia, Ombrosini Giulia, Perego Elisa, Cambi Francesco, Di Mauro Stefano, Lorenzetti Bianca, Calcinai Martina, Cerri Valerio, Coricelli Federico, Fondelli Giacomo, Piomboni Alessio, Loghi Sofia, Francesconi Giulia, Fusaro Erik Daniele, Ferrari Francesco, Frittoli Giulia, Guastini Barbara, Maffei Carlotta, Mazzolai Fanny, Morgantini Yuri, Pandolfi Giulio, Pianigiani Lorenzo, Ruszczewski Szymon, Caputo Nazareno, Chrysochou Yiannis.