Spazio creativo è l’evento esclusivo che a Firenze ha raccolto, per la seconda volta, eccellenze italiane della moda, del design e dell’arte.
Questa edizione, che si conclude oggi negli spazi della Fortezza da Basso, ha visto salire in scena aziende diverse tra loro ma soprattutto collaborazioni di ogni genere. Una novità assoluta in questo campo.
Alessandra Marchi e Marco Marchetti sono i Direttori Creativi che hanno pensato, studiato e fatto nascere questa “moderna bottega rinascimentale”. Qui i brand sono stati invitati a fare moda con un procedimento atipico. Diversamente da tutte le altre fiere, Spazio Creativo, non ha semplicemente permesso di esporre il lavoro di ognuno in un suo stand, ma ha invitato le aziende a collaborare insieme creando sinergie e scambiandosi idee.
Dall’esterno potrebbe sembrare molto complesso realizzare un’operazione di questo tipo. Concorrenza e competizione sono due fattori che agiscono ed interagiscono spesso nel settore della moda. In questa realtà, invece, non avviene.
La spiegazione?
Alle spalle dell’evento c’è un lavoro di mesi in cui vengono scelti brand non concorrenziali tra loro, creati contatti e dati dei temi alle aziende come un fil rouge da seguire. Quando si arriva all’evento, chi espone non lo fa in mq prestabiliti. Lo spazio è unico. Un grande laboratorio in cui passeggiare, creare, collaborare,parlare, scambiare. Non ci sono stand o barriere, qui c’è sinergia tra le imprese.
A questa edizione hanno partecipato nomi come E.B. Termoadesivi, Italian Converter, Italpel, Lasermarc, Leta, Louisiane, Martucci, Mazzanti Piume, New Lorima, P.G.C., Pieragnoli 1974, Piovesse Fashion e SANLORENZO. Non mancano anche partner importanti come BUGETTI, IED, K-ARRAY in collabaorazione con Enrico Brogi AD per la parte di comunicazione creativa e TONILAB 25 per l’organizzazione.
Un evento a tutto tondo pronto per ripetersi anche nel 2019 con sempre nuove aziende e idee, ma seguendo sempre le stesse linee guide che contraddistinguono Spazio Creativo da tutti gli altri eventi.
Per saperne di più visitate il loro sito web – qui
Ph by Enrico Brogi AD