"Tex. 70 anni di un mito" in mostra a Siena

Tex

Hombres, a Siena è arrivato Tex ed è letteralmente imperdibile!

“A Settant’anni dalla creazione, Tex Willer viene celebrato con un’esposizione che si configura il più importante omaggio mai dedicato ad Aquila della Notte”.

Creato dal genio di Gianluigi Bonelli e figlio della matita di Aurelio Galleppini. Un personaggio iconico, che sin dalla copertina n.1 aveva il destino di diventare uno dei più grandi eroi del fumetto mondiale.

Era il 30 settembre 1948 quando in tutte le edicole italiane arrivava il primo numero di Tex. Dopo ogni lettura, aspettare il capitolo successivo era la regola. E oggi, negli spazi di Santa Maria della Scala – a Siena – arriva la sua speciale mostra, visitabile dal 23 novembre al 26 gennaio 2020. Tex. 70 anni di un mito, curata da Gianni Bono, storico del fumetto italiano, con la redazione di Sergio Bonelli Editore e COMICON.

L’esposizione racconta l’epica storia del personaggio che, grazie al suo profondo senso di giustizia e alla sua generosità, è entrato nelle nostre case e non ne è più uscito. Settant’anni di disegni, fotografie, materiali rari e talvolta inediti, nonché installazioni create appositamente per l’evento.

Indimenticabili le sue sfide con Mefisto – il nemico di sempre, le avventure in cui a capo dei Navajos affrontava i banditi senza paura, le sue galoppate tra i sentieri polverosi del vecchio West e le scorribande nelle terre messicane fino alle gelide regioni del Grande Nord. 

Parte dell’allestimento sarà interamente dedicato all’esposizione dei materiali dei due noti fumettisti senesi che hanno lavorato a Tex. Giovanni Ticci, che firmò la sua prima avventura texiana nel 1968, e Alessandro Bocci, disegnatore per Sergio Bonelli Editore dal 2001.

Per tutte le info, orari e ticket vi basterà andare sul sito Settanta anni di un Mito. Tex La Grande Mostra a Siena. Per qualche immagine in anteprima potete visitare la pagina Instagram di Santa Maria della Scala – Santa Maria della Scala IG – oppure quella Facebook Santa Maria della Scala FB.

Buon viaggio, hombres!