Puce Mary

Torna Musicus Concentus a Firenze

presentato il calendario Inverno/Primavera 2025 dell’evento che porta in città musica sperimentale e cantautorato. Vi raccontiamo le novità e i primi appuntamenti.

Tradizione in movimento” è questo il motto che accompagna Musicus Concentus e che ne spiega perfettamente la filosofia alla base: “tutto affonda nelle origini e contemporaneamente punta a qualcosa di nuovo” spiega Fernando Fanutti Presidente Musicus Concentus durante la conferenza stampa del 7 febbraio in cui ha presentato le novità e gli appuntamenti da non perdere di questa nuova edizione. L’evento conferma la volontà di portare in Toscana generi e tendenze musicali variegate coinvolgendo pubblici e generazioni diverse. Innovazione e avanguardia sono le parole chiave che accompagneranno tutte le iniziative.

Infatti, come racconta Giovanni Bettarini, Assessore alla Cultura del Comune di Firenze:

“Musicus Concentus, si pone come punto di riferimento del panorama artistico fiorentino e non solo. Donando ai cittadini un’offerta variegata, sperimentale di qualità e accompagnando la città in una crescita culturale. Ma è soprattutto, anche un punto di riferimento per tutti quei giovani appassionati di musica o per i giovani talenti che desiderano lavorare in questo settore.”

Riassumendo, valorizzare gli artisti emergenti, ricercare le novità e arricchire culturalmente i cittadini sono i tre obiettivi che Musicus Concentus si pone e porta avanti anche con l’edizione 2025. L’importanza dell’intero evento per la società è stata sottolineata durante la conferenza stampa anche da Maria Oliva Scaramuzzi, Vice Presidente Fondazione CR Firenze, main supporter del progetto. Così come da Cristina Manetti capo di Gabinetto Regione Toscana in rappresentanza del sostegno appunto della Regione Toscana. Anche il Comune di Firenze, la Città Metropolitana di Firenze e il Ministero della Cultura hanno dato il proprio contributo.

Remo Anzovino

Tra i protagonisti dell’edizione 2025: Caterina Palazzi e Flavia Massimo (13 febbraio), Puce Mary (21 febbraio), Calimala (22 febbraio), Alessandro Asso Stefana (28 febbraio), Lee Gamble (7 marzo), Gonzalo Rubalcaba (10 marzo), Remo Anzovino (14 marzo), Gnut  (21 marzo), Abdullah Miniawi (28 marzo), Seefeel (6 aprile), Alessio Bondì (11 aprile), Boosta (7 maggio), Discoverland (15 maggio).

Il Calendario 2025

In programma oltre venti concerti che vedranno come location principale la Sala Vanni in Piazza del Carmine ma non solo. Infatti, Musicus Concentus prende il via proprio in un luogo d’eccezione: il Museo dell’Opera di Santa Maria del Fiore. La sala del Paradiso ospiterà il 13 febbraio il duo per violoncello e contrabbasso Flavia Massimo e Caterina Palazzi. Cosa aspettarsi? Sonorità ambient e jazz, atmosfere psichedeliche che trasporteranno i un viaggio di sensazioni ultraterrene, spettrali e ipnotizzanti.

Caterina Palazzi e Flavia Massimo

Si riconferma come location il Teatro Metastasio a Prato – con la trentesima edizione di MetJazz – che ospiterà grandi musicisti italiani e internazionali. Tra questi Gonzalo Rubalcaba, grande protagonista del jazz afro cubano famoso in tutto il mondo, che si esibirà il 10 marzo in esclusiva nazionale. Rubalcaba è il primo jazzista latino americano ad aver vinto un Grammy Award (nel 2022 con Ron Carter e Jack DeJohnette come Best Jazz Instrumental Album) in questa categoria.

Gonzalo Rubalcaba

Sono due rassegne, tuttavia, a rappresentare il cuore di Musicus Concentus. La prima è Disconnect <code> dedicata alla musica elettronica sperimentale. Questa prevede quattro appuntamenti in Sala Vanni obbligatoriamente da segnare sull’agenda: venerdì 21 febbraio Puce Mary (Frederikke Hoffmeier), unica data italiana dell”artista danese le cui performance dal vivo si muovono tra tensione e liberazione, composizione cinematografiche e noise industriale. Ad aprire il concerto, ci sarà il musicista improvvisatore e compositore Devid Ciampalini.

Il 7 marzo sarà il turno di Lee Gamble che attraverso la sua musica racconta tematiche come allucinazione, memoria, rumore e iperrealtà. A seguire, il 28 marzo l’artista espressionista egiziano Abdullah Miniawy che si è esibito a Louvre, al MoMa PS1 e al Festival di Avignone. Il suo recente album Le Cri Du Caire, con Erik Truffaz, ha vinto il premio Les Victoires Du Jazz 2023, l’equivalente francese dei Grammy. In apertura Morgana, progetto musicale che indaga dilatazioni temporali, loop intensivi, registrazioni di campi, reti neurali auto-addestrate e visione onirica.

Infine, il 6 aprile i Seefeel, band attiva fin dagli anni ’90, ispiratrice della corrente inglese tra post-rock ed elettronica. In occasione della serata, presenteranno gli ultimi due lavori Everything Squared e Squared Roots, usciti qdopo 14 anni di silenzio discografico.

Discoverland Pier Cortese e Roberto Angelini

La seconda rassegna è, invece, “Glorytellers” che onora la musica italiana. Si alterneranno sempre in Sala Vanni: venerdì 28 febbraio Alessandro “Asso” Stefana – chitarrista, compositore e polistrumentista italiano – si esibirà in un concerto in solo che immergerà i presenti in sonorità folk ecinemaotgrafiche insieme. Venerdì 14 marzo Remo Anzovino – pianista e compositore tra i più eclettici della musica strumentale contemporanea- celebra i suoi 20 anni di carriera con Atelier, un album piano solo dal vivo registrato nello studio del pittore e scultore Giorgio Celiberti.

Venerdì 21 marzo torna in Sala Vanni per dare il via al su tour il cantautore napoletano GNUT in un trio con Marco Sica al violino e Mattia Boschi al Violoncello. A seguire, è con Alessio Bondì – cantautore palermitano che – venerdì 11 aprile – che il dialetto diventa  lingua del Profondo,  strumento di un’esperienza collettiva tra tradizione e suoni contemporanei.

Mercoledì 7 maggio Davide “Boosta” Dileo –  co-fondatore dei Subsonica e collaboratore di artisti come Mina, Placebo e Depeche Mode- presentando il nuovo progetto Soloist esplorerà nuove sfumature timbriche dando vita ad una nuova esperienza sonora immersiva attraverso pianoforte a coda, Fender Rhodes ed elettronica.

Infine, Discoverland, chiuderà la rassegna giovedì 15 maggio, un progetto musicale nato nel 2011 da Pier Cortese e Roberto Angelini, che reinterpretano brani italiani e internazionali con voci, chitarra, steel guitar ed elettronica.

Alessandro Asso-Stefana – ph. Roberto Cavalli.

Nell’ambito della rassegna, “My Generation”, invece, Musicus Concentus continua la collaborazione con l’Associazione The Cage di Livorno. Sei gli appuntamenti tra febbraio e maggio che volgono lo sguardo a nuovi giovani talenti.

Le novità di quest’anno

Per l’edizione 2025 la Sala Vanni è stata dotata di un nuovo impianto audio che renderà l’esperienza sonora migliore. Un’importante novità che sottolinea l’attenzione nei dettagli per far vivere un ascolto piacevole a tutto tondo.

Una seconda importante novità è la conferma della storica collaborazione con Pitti Immagine che permetterà di portare l’evento all’interno del Festival Danza in Fiera a febbraio. Precisamente sabato 22 febbraio sarà possibile ammirare il progetto multidisciplinare “Calimala” che – unendo danza, musica e videoarte – traccia un filo di connessione tra i mercanti fiorentini del Rinascimento e musicisti contemporanei. Il punto in comune tra questi due attori è l’innovazione e la creazione di nuove forme espressive. La performance musicale – gratuita ma su prenotazione – è stata realizzata da Fondazione Pitti Discovery, Nitida Festival (stazione Utopia) e Musicus Concentus.

BOOSTA

Le attività di Musicus Concetus promuovono l’ascolto della musica dal vivo. Un momento di vitale importanza e bellezza per la società e per i suoi cittadini. L’organizzazione va anche oltre questo, spingendosi alla ricerca di nuovi orizzonti musicali che sanno sorprendere e coinvolgere pubblici diversissimi. Ecco che il divertimento diventa anche arricchimento artistico e culturale. Quello che l’evento crea è uno spazio fertile sia per artisti che hanno fatto la storia della musica e quindi già affermati sia per i giovani talenti che hanno bisogno di essere valorizzati. Non vi resta che segnare in agenda i vostri concerti preferiti e divertirvi!

Sul sito ufficiale di Musicus Concentus è possibile consultare il programma più dettagliato e acquistare i biglietti.

In copertina: PuceMary 2014 ©Gergely Csatari

Mi definisco nata con la penna in mano perché da sempre la mia grande passione è la scrittura con cui trasformo storie ed emozioni in parole. Laureata in Teorie della Comunicazione sostengo che la comunicazione sia un'attitudine che nasce da empatia e curiosità.