Turismo, Arte e Gastronomia vanno a vapore con TAG bistrot

TAG

Da fine 2023 a Firenze TAG rappresenta il nuovo format gastronomico d’impronta nordeuropea, che vuole unire tre mondi complementari

Ci sono tre parole che a Firenze si uniscono in tutte le vie della città: Turismo, Arte e Gastronomia. Da pochi mesi, proprio partendo da questo trittico, è nata una realtà che è ben proiettata al futuro. Stiamo parlando di TAG, acronimo delle tre parole citate sopra, ma che soprattutto in svedese vuol dire treno. Non a caso sorge accanto a quello che è uno dei musei più interessanti degli ultimi anni in città: l’HZERO, proprio galleria del modellismo ferroviario.

TAG Firenze

L’ispirazione chiara che porta alla nascita di TAG è quella ai modelli dei musei d’arte svedesi. Dove cafè, ristoranti e bistrot di alto profilo affiancano la proposta museale da molto tempo. Fin da subito Fanny Isaksson, la proprietaria svedese di TAG e degli Shake Cafè della città, insieme all’AD Virginia Capozzi, ci tengono a sottolineare che l’idea è quella di replicare questo format già molto sviluppato nel nord Europa, anche in Italia, partendo proprio da Firenze. La voglia è quella di connettere le conoscenze e le esperienze gastronomiche con quelle artistiche, in questo caso legate ai musei.

Passando da TAG si viaggia in due sensi. Nella carrozza, riprodotta nel design del locale, e nella proposta gastronomica. Infatti, l’orientamento è chiaramente verso una cucina giapponese e orientale. Quindi un progetto di chiara impronta nordeuropea che viaggia verso Oriente. Una proposta che cerca di essere sostenibile e salutare, valori imprescindibili ormai nel panorama gastronomico attuale, con un’attenzione particolare alla proposta vegetariana e vegana.

Un menù studiato ad hoc, con anche la supervisione e la consulenza di Federico Masilla, amministratore delegato de Il Vizio, brand nato a Perugia, specializzato in ristorazione di hotel di lusso premiati in ambito di cucina fusion e sushi. La qualità, quindi, è senza dubbio garantita.

TAG Firenze

TÅG si rivolge a un pubblico giovane e contemporaneo, e si distingue con una proposta di menù versatile, adattabile a diverse esigenze alimentari come detto in precedenza. Il menù di TÅG è componibile in base al momento della giornata, con vagoni di sushi & rolls, bao buns cotti al vapore e una selezione di sandwich. Tutti prodotti lavorati sapientemente e un menù moderno e sfizioso.

Molto apprezzato è il brunch, idea che sicuramente può essere piacevole per famiglie e turisti che vengono a visitare il museo ogni giorno, ma anche per fiorentini in cerca di un’esperienza fusion. Vista la vicinanza ad un grande esperto dell’arte della pasticceria RAW, per concludere il pasto si può provare una deliziosa proposta del estroso pasticcere Vito Cortese. Colui che ha, a pochi metri, di distanza il suo locale accanto al museo del Novecento.

TAG Firenze

Ma perché la scelta di proiettare le scelte gastronomiche verso Oriente? L’idea è anche in quel caso di trovare un aggancio con il mondo dei treni. Molte delle pietanze orientali infatti vengono cucinate con il vapore. Quel vapore che non può non far pensare un po’ alla storia dei convogli ferroviari. Ai treni che ogni giorno, soprattutto in una città come Firenze, portano persone da tutto il mondo per Turismo, Arte e Gastronomia.

TAG, Piazza degli Ottaviani 1, Firenze. Sito Web. Pagina Facebook. Pagina Instagram.