Si sono festeggiati venerdì 11 novembre al Tepidarium del Roster al Giardino dell’Orticoltura con una festa per amici e collaboratori.
Innovativo, accogliente, dinamico. È questo il volto diPLS Design, tra le realtà più attive a livello internazionale nell’ambito della progettazione architettonica ed interni che ancora oggi, dopo vent’anni, mostra di fare di quei valori la chiave di volta del proprio successo. Tale traguardo, reso possibile dal felice sodalizio tra gli architetti Lino Losanno e Lorenzo Perini,.
“Un momento importante, ce lo eravamo promessi da quando nel 2002 abbiamo fondato lo studio”. Lino Losanno torna ai primi passi dopo una lunga e proficua collaborazione con Nardi Associates, noto studio di architettura per il quale, con Perini, sono stati responsabili in particolare del fashion retail. “La determinazione ci ha senz’altro aiutati a tenere stretto il timone–prosegue-ma in questo percorso sono altrettanto fondamentali tutti i progettisti che hanno lavorato con noi e alla cui professionalità, oltre al desiderio di fare squadra, dobbiamo la qualità e la longevità del nostro lavoro”. La serata è stata anche l’occasione per presentare la nuova creatura di PLS Design, aliasPLS Lab, spin-off nato in seno allo Studio che ha allargato così la famiglia portando a sei il numero degli associati. Della neocostituita compagine fanno parte gli architetti Silvia Mascìa, Fabio Gabellini, Mauro Strozzieri e Cristian Ballini. “Siamo cresciuti molto negli anni, conoscendo una forza e una capacità di affrontare le occasioni progettuali davvero fluida”, dice Perini. “L’obiettivo è quello di fare bene, e non sarebbe possibile perseguirlo se la nostra struttura non fosse ben rodata. In PLS si lavora con spirito partecipativo avendo cura del tempo libero di ciascuno, fondamentale per ricaricare energie e idee”. Oggi PLS Design e PLS Lab sono in forte espansione, una crescita graduale e costante che, a dispetto dei tempi, vede sviluppare altre sedi in Italia e all’estero: oltre aMilano, nato nel 2016 sottola guida dell’architetto Alberto Gigli, PLS Design guarda a Parigi, capitale della creatività per eccellenza, come al prossimo braccio operativo. La capacità di integrare specialisti del settore, e dunque una molteplicità di saperi, ha permesso allo Studio di articolare le collaborazioni a livello internazionale capitalizzando l’esperienza acquisita a varie latitudini. L’India, ad esempio, rappresenta una rete importante al pari della Cina. Una cultura diffusa, fondamentale per alimentare la propria e originale cifra stilistica che attinge al modernismo e mostra il proprio approccio razionalista. “Ogni brand ha una sua vocazione, perciò lavoriamo molto in modalità tailor made.Tuttavia–spiega Perini-per poter essere esclusivo, il progetto di interior deve arricchirsi dello sguardo personale dell’architetto”. Pur occupandosi di architettura, restauro e interior a vari livelli, è soprattutto al mondo del retail chePLS Design tiene ancorata la propria identità. Oltre a seguire nomi importanti come Lavazza, è nel settore moda che lo Studio conquista una grande visibilità: Antony Morato, Harmont&Blaine, Luisa Spagnoli, Trussardi, Genny, sono solo alcuni dei brand dei quali cura il concept e in taluni casi, come per Gucci, Moncler, Sergio Rossie Tom Ford, il projectmanagement
La dimensione cosmopolita di PLSDesign trova la sua necessaria e simmetrica corrispondenza in quella locale e artigianale del capoluogo toscano.
Lo studio vanta anche un’importante evoluzione nel residenziale di lusso che ha portato alla realizzazione di progetti a New York, TelAviv, Dubai e New Delhi. Tanti i cantieri aperti anche in Arabia Saudita, India e Italia, dove i contano residenze e building di lusso nel salentino e nelle città di Roma, Napoli e Milano. A Firenze, concluso il progetto di un ex commissariato PS convertito in due appartamenti di lusso, e una villa con parco e piscina a Pian dei Giullari. Firenze è la città elettiva di entrambi gli architetti, il punto di partenza e di arrivo dei rispettivi percorsi formativi tra Stati Uniti e Inghilterra. “Lo sturm und drang che si realizza qui non avviene in nessun’altra parte del mondo.Questo territorio è incredibilmente ricco di risorse, ci sono artigiani bravissimi che lavorano nella moda e fanno ricerca nel settore”. “C’è un saper fare diverso”, concludono, “ che fa la vera differenza e rappresenta il valore aggiunto di PLS Design