40° Festival Internazionale di Cinema e Donne

festival internazionale di cinema e donne

Festival Internazionale di Cinema, quaranta grandi film fatti dalle donne sulle donne Dis/Uguali.

Manifesto e grido di battaglia dell’edizione 2018 del più longevo festival internazionale cinematografico dedicato all’eredità delle donne.
Da sempre celebrata, come la storia ci insegna, dai più esimi poeti, pittori, cineasti, artisti del mondo, l’icona della donna rappresenta il cuore pulsante della 40° edizione del Festival Internazionale di Cinema e Donne, che la città di Firenze accoglie dal 21 al 25 novembre 2018, presso il cinema La Compagnia.
Cinque giornate tutte in rosa ci regalano un ricco ventaglio di lavori, 42 per la precisione, inediti e non, tra lungometraggi, corti, documentari, film d’arte e di animazione, volti a valorizzare le grandi maestre e le giovani emergenti del panorama cinematografico nostrano ed internazionale.
festival internazionale di cinema e donne
Non solo proiezioni, ma anche master classes, in giro per la città, e talk, occasioni di scambio e confronto con le tante personalità affermate di questa lunga rassegna: si parlerà di libri, musica e tanti altri focus tematici. Il progetto nasce dalla volontà, non solo, di raccontare storie di donne, ma anche, di far luce sull’attuale difficoltà di produzione e, ancor più, di distribuzione nelle sale, di film di registe.
In quest’ottica, le direttrici artistiche del festival Paola Paoli e Maresa D’Arcangelo, fautrici di questa bellissima iniziativa, creano un’occasione rara di veicolazione e fruizione di opere che altrimenti non sarebbe possibile vedere sul grande schermo. In tutto, quindici gli ospiti internazionali e sette i Premi assegnati alle autrici, tra cui il Premio Sigillo della Pace alla francese Marie Castille MentionSchaar e alla canadese Léa Poo.
Grandi paesi, grandi talenti, culture e linguaggi diversi raccontano tematiche universali come maternità, adolescenza, sessualità, lavoro e violenza, a cui a quest’ultima, è dedicata particolare attenzione nella giornata di chiusura del festival.
Un inno, dunque, all’empowerment femminile, nella sua accezione più ampia, attraverso le immagini, le storie e i personaggi in cui probabilmente, qualcuna di noi può ritrovare un po’ di sé, destinato a lasciare un segno grazie a quella strana magia che solo il cinema sa fare.
Da non perdere, le tre mostre promosse dal festival, in occasione del suo 40° compleanno:
Le due dimensioni del cinema (presso Arti Visive Gallery, via Guelfa 22/a, dal 17 al 21 novembre) esposte le fotografie di Amalie Rotschield e i quadri di Gianni Dorigo. Impressioni Fotografiche (nel foyer del cinema) personaggi, situazioni e sguardi originali su momenti di alcune edizioni del Festival Internazionale di Cinema e Donne, con scatti della fotografa Amalie R. Rothschild.
In esposizione anche i Video – Ritratti di Dominique Cabrera e di Margaret Atwood dell’artista fiorentina Matilde Gagliardo.
(presso la Fornaciai Art Gallery, Borgo San Jacopo 53, inaugurazione 20 novembre ore 18, alla presenza dell’attrice Maya Murofushi) Il mistero della seduzione nei quadri di Gianni Dorigo realizzati per il film Seguimi.
Aricolo a cura di Sara Coseglia