Arte avanzata, dalla Mezzaluna Fertile a Keil Space  

Keil Space Florence

Un approfondimento per conoscere e incontrare la forma d’arte che più di altre si distingue per abilità e tecnica.

Complessità, originalità e sperimentazione, oltre i confini delle forme tradizionali d’arte. L’arte avanzata è, tra le forme artistiche, quella che più di altre si distingue per abilità e tecnica. Una disciplina che può essere arte moderna e d’avanguardia, arte medievale, antica e rinascimentale. Slegata da ogni riferimento storico, eppure diffusa e propria di ogni epoca ed età. Un universo di competenze e meraviglie che non conosce limiti temporali.

Non solo una forma d’arte: l’arte avanzata è soprattutto un approccio alla materia, che mette al centro la dedizione tecnica e la profondità del messaggio che intende trasmettere. L’arte avanzata poggia le sue basi sul concetto e sul significato stesso di arte: attività umana creativa come manifestazione o esaltazione di un talento inventivo e della sua capacità espressiva. Da qui l’esigenza di riportare, nel dibattito contemporaneo sull’arte, l’importanza primaria della tecnica e delle abilità dell’artista.

 Le prime manifestazioni di arte avanzata si hanno già con le più antiche civiltà, quando gli artisti erano intenti a creare opere altamente dettagliate e realistiche. Così è successo con le decorazioni dei monoliti di Göbekli Tepe, con l’arte Sumera, passando per i geroglifici e le statue egiziani e gli affreschi dell’Antica Roma. Basi inequivocabili per la nascita e lo sviluppo di ogni successiva arte avanzata. 

Le tendenze recenti dell’arte avanzata. 

Le arti avanzate si differenziano per una innata capacità di adattamento e trasformazione. In epoca odierna, si esplicano in forme contemporanee che si manifestano attraverso pratiche interdisciplinari.

L’integrazione tecnologica nel mondo delle arti avanzate è diventata sempre più diffusa; tuttavia, questo fenomeno non presuppone che l’incontro tra arte e tecnologia debba necessariamente generare arte avanzata. L’approccio di molti artisti “avanzati” è decisamente in controtendenza, ad esempio, con le mode contemporanee legate all’arte “prodotta” dall’intelligenza artificiale. Al contrario, quest’arte, che mette al centro la tecnica e viene concepita come espressione e non come prodotto, lascia all’essere umano, piuttosto che alle macchine, la libertà creativa dell’artista, senza però escludere le infinite possibilità che la tecnologia mette a disposizione. Per amplificare gli effetti della sua arte o per immaginare nuovi mondi. 

Anche le tematiche affrontate sono nuove e legate al nostro tempo, ma nello stesso tempo anche universali e atemporali. L’arte avanzata si pone come strumento per veicolare e sviluppare questioni di carattere profondamente umano: la ricerca del sé, la propria presenza e posizione nell’ecosistema naturale e nel cosmo, le indagini dei livelli invisibili della realtà.

Nascono e si moltiplicano progetti artistici partecipativi e immersivi che rendono l’arte una via concreta per veicolare messaggi primordiali e fondanti, ma soprattutto stimolare dubbi e domande che i visitatori, dopo aver fruito dell’esperienza, rivolgono a loro stessi. Al lato estetico si lega quello concettuale che, ponendosi come parte integrante dell’arte avanzata, catapulta l’osservatore all’interno di un’esperienza di emancipazione e ricerca. 

L’arte avanzata e l’inclusione.

L’arte avanzata accoglie fenomeni e tematiche di diversità. Le sue sono manifestazioni inclusive che fanno del mondo dell’arte un universo dove la rappresentazione di culture, identità e prospettive differenti trova finalmente espressione.

L’universalità dei messaggi di cui l’arte avanzata si fa carico non consente solo di mettere in relazione differenti culture, tutte unite da principi e valori fondanti, ma permette anche, per la sua stessa natura, di creare un terreno comune che accoglie tutti; quindi, anche comunità emarginate e luoghi del mondo spesso dimenticati dall’egemonia culturale. Inclusiva è, del resto, la varietà di stili utilizzati dall’arte avanzata. L’arte avanzata intende parlare un linguaggio che fa risuonare le corde di un’anima mundi comune a tutti gli esseri. Umani e sensibili. 

Alle origini; dalla Mezzaluna Fertile al Rinascimento, fino ad oggi. 

L’arte avanzata ha una storia che contempla differenti culture e si estende per migliaia di anni, senza mai esaurirsi. Le sue origini possono essere individuate nell’antica Mezzaluna Fertile – regione storica del Medio Oriente – con i tanti esempi di un’arte già tecnicamente complessa e di incantevole bellezza. Altre testimonianze si ritrovano nell’Antico Egitto e nella sua arte altamente stilizzata e simbolica. Le prime testimonianze risalgono al 5 mila A.C. e comprendono sculture di divinità e faraoni e dipinti eseguiti sulle pareti delle tombe. La Grecia Antica si distingue per il realismo e l’attenzione nei dettagli prodotti dalla sua arte e in particolare da sculture, ceramiche e dipinti che hanno come oggetti e soggetti principali, dei, eroi e persone comuni.

L’influenza greca si percepisce nell’arte dell’Antica Roma, una civiltà che è stata capace di esprimere le sue particolari tecniche negli affreschi e nei mosaici, creati per adornare case, ville ed edifici pubblici. L’arte avanzata registra un grande sviluppo in epoca medievale: è la Chiesa cattolica, con le sue commissioni artistiche destinate a chiese e cattedrali e monasteri, a dare vita a manoscritti miniati, vetrate colorate, sculture e affreschi. Espressioni che riflettono la spiritualità del tempo. Ma è con il Rinascimento che si hanno i più importanti cambiamenti artistici, in fatto di tecnica.

La profondità messa su tela, grazie a nuovi sistemi di prospettiva lineare e uso del chiaroscuro, rivoluziona i dipinti e pone un netto distacco dall’arte stilizzata del periodo precedente. Con il Rinascimento di Leon Battista Alberti e Sandro Botticelli, l’arte diventa una finestra sul mondo. Seguendo quest’idea, le tendenze odierne dell’Arte Avanzata intendono dare, attraverso una dedizione alla tecnica che prende come modello i grandi artisti del passato, uno sguardo nuovo sul mondo. Non solo “dalla” finestra, ma anche “dentro” di essa. Uno sguardo metaforico sull’universo che c’è fuori e dentro di noi.

L’arte avanzata e i suoi artisti più famosi.

Se pur la terminologia “Arte Avanzata” non ha accompagnato l’opera di artisti passati, è possibile ipotizzare alcuni nomi come rappresentanti della stessa. Ricordiamo personalità artistiche che sono l’anima fondante dell’arte stessa. Maestri avanzati come il poliedrico Leonardo da Vinci, il multidisciplinare Michelangelo e poi, ancora, Raffaello e Caravaggio. Gli olandesi Rembrandt, Johannes Vermeer, Van Gogh, abili nell’uso audace della luce e del colore. Tra gli impressionisti francesi, capaci di allontanarsi dalle forme artistiche tradizionali per orientarsi verso stilemi più soggettivi e introspettivi, si ricorda Monet. Mentre tra gli artisti spagnoli si possono nominare Diego Velásquez, Picasso e Salvador Dalí. Fondatori di arti innovative e influenti, valicatrici di limiti e consuetudini.

L’arte avanzata conta i suoi talenti anche nell’arte Asiatica e Mediorientale, non dimenticando quelle delle Americhe precolombiane e dell’Africa. Da Oriente a Occidente, sono tante le testimonianze di arte avanzata e di maestranze di uomini e donne che hanno, attraverso genialità e talento, restituito al mondo un messaggio profondamente umano e allo stesso tempo fatto di un codice siderale e antico. L’appartenenza ad un unico corpus universale, dove l’armonia e la proporzione dirigono il pensiero.

Samantha Keil è l’attuale esponente di arte avanzata. 

Artista britannica, maestra del bronzo, Samantha Keil è esponente contemporanea dell’arte avanzata. Lo spazio Keil Space, da lei creato e aperto a Firenze, è il primo spazio al mondo interamente dedicato all’Arte Avanzata e alle sue applicazioni. La città di Firenze che lo accoglie rappresenta il luogo ideale. In possesso dell’arte dell’interdisciplinarità ellenica, Samantha Keil è l’incarnazione perfetta di una personalità rinascimentale: per questo ha scelto Firenze, città del Rinascimento e capitale dell’arte, come casa e come sede del suo studio. Il luogo perfetto dove sviluppare le sue creazioni. 

Keil Space è accessibile a chiunque. Per poter visitare il primo spazio di Arte Avanzata del 21° secolo, è necessario prenotare un appuntamento attraverso il sito web della galleria a questo link.

Il percorso di fruizione delle opere prevede un’esperienza multisensoriale e immersiva; per questo la visita a Keil Space è esclusivamente individuale.

Foto: ©Keil Space Florence