Bucuria de a trai. Il passato in una valigia

BUCURIA DE A TRAI Zaharia Cusnir

Sabato 25 marzo inaugura ad Artiglieria l’esposizione delle fotografie di Zaharia Cusnir a cura di Victor Maxian e in collaborazione col Museum of Romanian Peasant from Bucarest.

La mostra che inaugurerà il prossimo 25 marzo ad Artiglieria si compone di una selezione di fotografie in bianco e nero di Zaharia Cusnir, fotografo vissuto nella seconda metà del ‘900 a Rosietici, un paesino nel nord della Moldavia ormai quasi completamente abbandonato dopo la caduta del comunismo.

Poco apprezzato in vita, Zaharia Cusnir acquisisce notorietà nel 2016 dopo la scoperta del fotografo moldavo Victor Maxian, il quale trova nella soffitta dell’abitazione abbandonata di Cusnir, a Rosietici, una valigia contenente quasi 4.000 negativi risalenti al periodo che va dagli anni ’50 agli anni ’70 del secolo scorso. Valigia che da oltre vent’anni non è stata aperta e che diventa testimonianza della vita che si è svolta nel villaggio.

BUCURIA DE A TRAI Zaharia Cusnir

Da qui il sottotitolo della mostra che racchiude una scoperta senza precedenti e che racconta la storia di un personaggio eccentrico il cui lascito costituisce l’unica memoria di un villaggio ormai quasi inabitato. Nei 3 anni successivi la scoperta, Maxian si è occupato di pulire e scannerizzare tutte le stampe fotografiche recuperate contestualmente al ritrovamento della valigia ed avvia un progetto di ricerca per risalire alla storia del fotografo che le aveva scattate.

Si chiamava Zaharia Cusnir, nato nel 1912 a Rosietici, in Moldavia, un paese inizialmente appartenente all’impero russo, annesso successivamente alla Romania per diventare infine sovietico quando il fotografo era in età adulta. Zaharia diventa fotografo a 43 anni dopo aver ricevuto in dono una macchina fotografica Lyubitel da suo nipote, cominciando ad immortalare gli abitanti del paese, le cerimonie, le feste e i funerali. Il fotografo inizia così a guadagnarsi da vivere scattando fototessere e altre foto per i residenti dei villaggi circostanti.

BUCURIA DE A TRAI Zaharia Cusnir

La selezione di scatti scelti da Maxian cerca infatti di raccogliere i diversi ambiti del quotidiano per ripercorrere la storia del villaggio e trasportare il pubblico nel passato attraverso lo sguardo di Zaharia. E così il ritrovamento di questo tesoro diventa per Victor un’opportunità per riportare in vita il passato e i ricordi di chi è dovuto andare via, ma anche l’occasione di costruire un archivio che si trasforma in memoria di un villaggio e dei suoi abitanti ormai quasi dimenticati.

Gli scatti di Zaharia Cusnir rappresentano una forte testimonianza storica di un villaggio scomparso, di cui rimane traccia solo grazie all’esistenza delle fotografie in esposizione. Un diario quotidiano di fermi immagine, di frammenti di vita di abitanti che paiono statue, come modelli immobili dinanzi a paesaggi rurali, a raccontare l’era della Repubblica socialista.

Informazioni:

Inaugurazione della mostra: 25 marzo 2023, h. 16.30
Durata dell’esposizione: 26/03/23 – 08/04/23

Orari di apertura:
– mar-gio: 15.00-19.00
– sab-dom: 10.00-13.00 / 15.00-19.00

Artiglieria è a Firenze in Via Cittadella n° 4

L’ingresso al pubblico è riservato ai soci 2023 dell’associazione