Centro Pecci dei lettori 2024

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Giovedì 23 maggio 2024, presso il Centro per l’arte contemporanea “Luigi Pecci” di Prato si apre la seconda edizione di Centro Pecci dei lettori, un evento che nasce dall’incontro tra il festival La città dei lettori e Centro Pecci Books – Leggere il presente.

Il lavoro capillare sul territorio toscano de La città dei lettori – progetto culturale di promozione del libro e della letteratura che da sette anni catalizza autori, illustratori, traduttori e curatori di primo piano, a cura di Associazione Wimbledon APS con la direzione di Gabriele Ametrano e che quest’anno ha come “temi portanti” le/gli esordienti e l’Intelligenza Artificiale – ha trovato una sua specificità nel Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, un luogo che ha per vocazione la creatività e la costante sperimentazione.

Centro Pecci dei lettori, con il sostegno di ChiantiBanca Credito Cooperativo S.C., è dunque una due giorni all’insegna dell’innovazione e della ricerca: di nuove autrici, di nuovi linguaggi, di nuove modalità di scrittura, di dialogo e di fruizione

Giovedì 23 maggio

La prima giornata di Centro Pecci dei lettori 2024 si inaugura – giovedì 23 maggio alle h.10.00 – con la letteratura per bambini: un incontro/laboratorio – coordinato con il Dipartimento Educazione del Centro Pecci –  con 95 bambini (fascia 3 – 6 anni) delle scuole dell’infanzia pratesi (35 bambini dalla scuola infanzia Don Bosco; 60 bambini dalla scuola infanzia Tradii) e la partecipazione di Arianna Papini, autrice ed illustratrice di Nessuno sa e di Amiche d’ombra (entrambi Edizioni Uovonero), testi che pongono al centro l’esperienza, la crescita, il diritto al rischio ma anche la diversità, i pregiudizi e gli stereotipi.

Arianna Papini, artista, docente e arte terapeuta, ha scritto e illustrato più di centocinquanta libri con i quali ha vinto molti premi, tra cui il Silent Book Contest, il Premio Rodari e il Premio Andersen come migliore illustratrice 2018 e alcuni dei suoi libri sono coediti in Francia, in Spagna, in Portogallo, in Inghilterra, in Cina.

Altra caratteristica da sottolineare di questa prima giornata è costituita dalle date di uscita dei tre libri presentati, comprese tra febbraio e maggio del 2024: tutte novità appena giunte in libreria.

Il primo appuntamento pomeridiano di giovedì 23 maggio (h.18.00) è affidata allo scrittore, giornalista, conduttore radiofonico e televisivo (Alla scoperta del ramo d’oro – RaiTre), Edoardo Camurri che, in controtendenza rispetto all’AI, ha appena pubblicato Introduzione alla realtà (in libreria dall’8 maggio 2024) con la neonata casa editrice indipendente Time0.

Una presentazione atipica o, meglio, un podcast con pubblico condotto da Federico Di Vita, nel corso del quale Edoardo Camurri ci conduce alla riscoperta dell’origine materiale, tangibile, delle idee per riscoprirsi atomi, cellule, emozioni e desideri – il tessuto stesso della realtà. Contrariamente a quanto il titolo lascerebbe pensare Introduzione alla realtà non è una lezione, ma un meraviglioso esercizio di straniamento. Un’epistola psichedelica in cui l’autore, rivolgendosi a un «tu» che è tutti noi, ci accompagna nel percorso da seguire per riscoprire aspetti dell’esistenza ancora inediti, nascosti solo dal sottile velo della quotidianità. In un vorticoso susseguirsi di immagini rivelatorie, Camurri ci invita a dimenticare quanto sapevamo della realtà per uscirne e rientrare in una nuova strabiliante dimensione. Un’opera filosofica che nasce dalla più ordinaria quotidianità in cui l’autore non insegna, ma racconta; una viscerale dichiarazione d’amore per l’esistenza; un percorso iniziatico in cui il mistero diviene una fiaba di cui noi tutti siamo gli eroi e le eroine.

Edoardo Camurri (1974), dopo aver condotto trasmissioni come Omnibus Estate (La7, 2005-2006), Mi manda Raitre (Rai 3, 2011), Viaggio nell’Italia che cambia (Rai Storia, 2013-2014), I grandi della letteratura italiana (Rai 5, 2015-2018), Viaggio nell’Italia del Giro (Rai 2, 2015-2019), Provincia Capitale (Rai 3, 2016-2019), Punto di Svolta (Rai 5, dal 2019), #Maestri (Rai 3, dal 2020), I mondi di ieri (Rai Storia, dal 2022), attualmente conduce su Rai 3 il programma Alla scoperta del ramo d’oro, dove si indagano le radici del genere umano per ricercare nel passato gli strumenti culturali per affrontare il nostro presente e riappropriarsi del suo senso tra filosofia, letteratura, arte, antropologia.

Si prosegue, alle h.19.30, in collaborazione  con la Maison Coveri, con la prima presentazione nella sua città natale di Enrico Coveri – The King of Colors (Gruppo Editoriale, febbraio 2024), prima biografia su Enrico Coveri, scritta da Silvio Balloni. Un prezioso coffee table book custodito in un elegante cofanetto nel suo colore più amato, il fucsia, che prenderà vita grazie a contenuti multimediali esclusivi a cui si potrà accedere attraverso i QR-code inseriti nel libro. Ma non solo, è anche un libro didattico scritto per essere studiato nelle scuole del settore per conoscere il percorso stilistico che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del Costume.

Grazie all’apertura degli archivi da parte della Maison, Silvio Balloni ricostruisce ogni aspetto della rivoluzionaria attività creativa e racconta il percorso umano e professionale di Enrico Coveri in una biografia ricchissima di documentazione inedita, grafica e fotografica. Il periodo degli esordi come modello per Ente Moda Italia, la poco nota attività nell’ambiente industriale di Prato e Firenze e il folgorante debutto sulla scena del prêt-à-porter di Parigi, con una collezione che lo consacra, appena ventiseienne, come la nuova stella del firmamento internazionale. Un firmamento caleidoscopico, in cui tutto è allegria, con le paillette che ne diventano astri luminosi.

Da quel momento si aprono per Enrico Coveri le porte di una carriera straordinaria, contraddistinta dalla presenza in passerella e nelle campagne pubblicitarie di giovani modelle al tempo semi sconosciute, ma destinante a diventare vere e proprie icone della moda, da Naomi Campbell a Linda Evangelista, da Cindy Crawford a Claudia Schiffer.

Gli anni Ottanta sono testimoniati da importanti documenti di archivio, in particolare i bozzetti originali dello stilista ispirati alla PopArt di Keith Haring e Jean-Michel Basquiat, sino alla collaborazione con Andy Warhol che lo ritrae nel 1983. Una visione della moda unica e personalissima che ha cambiato l’uso del colore nel prêt à porter per sempre, trasformandolo in uno dei protagonisti indiscussi.

Francesco Martini Coveri, direttore creativo della Maison Coveri, dialogherà con Stefano Collicelli Cagol, direttore del Centro Pecci, con Leandro Gualtieri, imprenditore e fondatore della Filpucci, con l’autore e curatore del libro Silvio Balloni e con il co-curatore ed editore Matteo Parigi Bini. L’incontro sarà presentato da Silvia Pieraccini, giornalista de Il Sole 24 Ore.

La prima giornata si conclude, alle h.21.00, con uno spettacolare reading / concerto: protagonista (accompagnata alle tastiere da Fabio Barovero), la cantante, attrice, doppiatrice e conduttrice radiofonica Saba Anglana che esordisce nella letteratura con il suo primo romanzo La Signora Meraviglia (Sellerio, marzo 2024). La voce di Anglana, allo stesso tempo ipnotica e ironica, ci accompagna tra le strade di una Mogadiscio abitata da personaggi inquietanti e affascinanti e un’Italia in trasformazione. Tra saga familiare e memoir, un esordio potente e lucidamente critico sull’ossessione per la ricerca delle origini e dell’identità.

Abebech è in fuga, è poco più di una bambina, corre disperata mentre un ascaro somalo la insegue: è il 1938, in Etiopia infuria la guerra coloniale, e Abebech viene rapita, sradicata dalla sua terra e lasciata sola in Somalia, con una figlia e un vuoto incolmabile dentro di sé.

Parallelamente, nel 2015, la ribelle zia Dighei sta cercando di ottenere la cittadinanza, è in Italia da quarant’anni insieme al resto della famiglia e sua nipote Saba la sta aiutando a muoversi tra i gangli della burocrazia in una Roma faticosa e contraddittoria: dipendenti comunali confusi, documenti impossibili da reperire, barriere di ogni tipo. E questo percorso frustrante alla ricerca della tanto agognata Signora Meraviglia – ossia la cittadinanza italiana – si rivela decisivo per comprendere la natura del turbamento che, da nonna Abebech fino a Saba stessa, ha infestato tutte loro.

Saba Anglana ha scritto un romanzo di verità violentissima e un memoir pieno di dolcezza, di ironia, a tratti picaresco. Nelle sue pagine che si muovono tra il presente e la Storia tutto è nuovo, diverso, inaspettato: gli spettri esistono davvero, la frustrazione quotidiana si scioglie in risata, il dolore viene condiviso senza vergogna, la violenza del passato si può disinnescare, tramutandola in una energia inattesa.

Saba Anglana (Mogadiscio, 1970), cantante, attrice e scrittrice. I suoi album musicali, distribuiti in più di 60 paesi, compongono idealmente il suo albero genealogico, tra Italia e Africa Orientale. Come autrice, tra i diversi lavori, ha portato in scena il suo monologo teatrale Mogadishow e lo spettacolo musicale Abebech – Fiore che sboccia. Storia di identità, preghiera e guarigione.

Venerdì 24 maggio

La seconda giornata di Centro Pecci dei lettori 2024 si apre alle h.18.30, con una giovane scrittrice  esordiente Emanuela Anechoum che in dialogo con il direttore del Centro Pecci, Stefano Collicelli Cagol, presenta il suo primo romanzo, Tangerinn (Edizioni e/o, febbraio 2024), il racconto di una generazione che sa di dover partire ignorando la destinazione ed in cui lo sradicamento dei figli si confronta con lo sradicamento dei padri, l’essere “expat” con l’essere “migrante”: un percorso narrativo e di vita in cui le radici sono solo un sogno sfuggente, un desiderio di ritrovarsi in una storia comune, qualcosa che ci fa dimenticare la ferocia del mondo.

Alle h.19.30, Silvia Costantino e Francesco Quatraro, redattori ed “anime” della casa editrice effequ “storta e indipendente” (come si legge dal sito) presentano con l’autore Emiliano Dominici il suo nuovo romanzo Maria Malva – Brucia il giorno per me (effequ, febbraio 2024). Un romanzo che permette di riflettere sui significati nascosti dell’esistenza, una storia narrata da più voci, da personaggi che diventano spettatori della fine di una giovane vita e che sono tutti accomunati dall’infelicità e dalla ricerca di un equilibrio che gli permetta di adattarsi alla società.

Si conclude, alle h.21.00, la seconda ed ultima giornata di Centro Pecci dei lettori con Il commosso viaggiatore – Alla scoperta dell’Africa (Giunti, maggio 2024) di Giobbe Covatta e Paola Catella intervistati da Paolo Hendel.

Un libro che è una lettera di amore e gratitudine nei confronti di un’esperienza di viaggio che ha cambiato per sempre la vita di Paola e Giobbe ed è un racconto che accetta la sfida più ardua: condividere la commozione di fronte alle disuguaglianze e alle ingiustizie di cui noi uomini siamo capaci, condividere una rivoluzionaria risata di fronte a ciò che non fa ridere per niente.