Che bella la lettera "c"

Lettera c 6La lettera C mi sta proprio simpatica; è infatti l’iniziale del mio nome, e tante parole “gentili” iniziano con c: cortesia, carezza, calma, cuore, carità, cielo, calore, colore, canzone e tra note, colori e luci come si sta bene, mi piace tanto colorare di felicità ogni giornata e mettermi a cantare… e se qualche volta  compio una delle due azioni “volo”; quando facevo parte del coro di San Marco quanto divertimento in compagnia… i cori si sa, son numerosi e che dire del canto degli uccellini il loro cinguettare, risveglio sereno assicura  ed il gallo che innalza il suo chicchirichi al cielo?
Vi è capitato all’alba di fare una spedizione fotografica dedicata a Firenze? A me sì con Giulio Fratticioli e quello che ho “sentito” ve lo voglio raccontar… anche perché ci sono un sacco di C.
L’ ora: quando le colline sono ancora azzurre: vivendo l’orizzonte tra campagna e città, immersi in cori di cinguettii e chicchirichì del gallo mentre le campane intonano uno scampanio, prima sommesso poi, sempre più forte, di una Firenze in cui si vanno spegnendo le luci dei lampioni per permettere all’astro diurno di prendere il primo posto in cielo! Restando nel tema paesaggio: colli e colline mette d’accordo, nella descrizione, maschile e femminile, non così per cigli e ciglia; per rimanere sulla carta geografica: confini, contorni, campi, costa. Creatività, cura, curiosità, corte, la corte dei re e quella delle case e in ambedue, guarda caso, ci si riuniva a prender decisioni, a chiacchierare, corteggiamento…
CARMELINA ROTUNDO
Carmelina – Il blog di Carmelina Rotundo