Come farsi un minibar in casa con 50 euro

minibar a casa

Lo scopo di questa guida è quello di insegnare a tutti come allestire un minibar tra le quattro mura domestiche e concedersi di tanto in tanto un drinketto gustoso

Minima spesa con massima resa, il minibar a 50 €

I tempi dell’aperitivo e delle serate a bere fuori torneranno, non sappiamo bene precisamente quando, ma torneranno. Probabilmente però non sufficientemente presto per poter continuare a bere intrugli improvvisati fatti coi cubetti di ghiaccio color palla di neve che escono del nostro freezer. In questo momento il nostro divano è pregno delle vibrazioni che gli abbiamo trasmesso, fatte di pensieri, speranze e ansie sul futuro. Un occhio è costantemente posato sulla tasca posteriore dei pantaloni o su quella interna della borsa, a quel portafoglio che giorno dopo giorno si sgonfia inesorabilmente. 

Non è il presupposto migliore per pensare a come investir danaro in un bene ormai “di lusso” come un buon cocktail, ma lo scopo di questa mini guida è proprio quello di consentire a tutti di concedersi un drinketto tra le quattro mura (e che sia uno! Non esagerate!) senza dover calcolare quanti chili di penne rigate e di lievito di birra avremo potuto comprare al posto di quel negroncino che abbiamo tra le mani. 

guida al minibar a casa
Julian Biondi

Il nostro budget sarà di 50 Euro, una cifra ragionevole sotto la quale non vale la pena nemmeno tentare di creare qualcosa di potabile. I prezzi indicati son quelli della Coop di Bagno a Ripoli, l’unico supermercato che, stando alla mia residenza, mi è consentito di raggiungere. Ci potrebbe quindi essere una oscillazione del 10-20% in più o in meno a seconda del vostro distributore di zona. Si presuppone che in casa abbiate dello zucchero, del miele, una bottiglia di vino bianco fermo o mosso, qualche limone e qualche erba aromatica casuale tipo basilico e ramerino.