Coronavirus: il tempo della solidarietà digitale

solidarietà digitale

Scopriamo insieme l’iniziativa del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione per ridurre l’impatto sociale ed economico del Coronavirus. 

Confinati nelle nostre case, limitati nei nostri spostamenti, abbiamo dovuto reinventare le nostre vite. In periodo di pandemia la solidarietà è tornata all’ordine del giorno, ma in questo caso non si tratta di donazioni per ospedali o materiali sanitari, bensì di solidarietà digitale

Aziende piccole e grandi, grazie al supporto del Ministro per l’Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione hanno messo a nostra disposizione iniziative, servizi e soluzioni innovative per migliorare la nostra vita in questo momento in cui siamo costretti a cambiare abitudini.

Si tratta di lezioni, ebook, riviste, app, programmi, tutti rigorosamente gratis affinché sia più facile imparare da casa restando al pari con i percorsi scolastici (homeschooling), apprendere nuove skills o lingue straniere con l’e-learninglavorare in remoto (app per lo smartworking e persino per timbrare il cartellino a distanza), svagarsi (film, libri, siti per giocare a carte online), o mantenersi in salute (lezioni di fitness). 

L’elenco è lunghissimo e c’è di tutto, sia per adulti, che ragazzi e bambini. Si va dalla ludoteca online, alle lezioni di latino e matematica. La sessione con lo psicologo o il business coaching in videochat, i giochi a carte e lo scudetto mondiale online. I corsi di programmazione, di web marketing, gli audiolibri, i consulti medici e pedriatrici online. L’abbonamento al mensile del Gambero Rosso e il corso per diventare reporter.

Scorrete avanti per le nostre segnalazioni.