Firenze: cinque posti dove andare a correre in libertà

Correre a Firenze è così bello che talvolta mi stupisco di non dover pagare un biglietto. E invece no, correre a Firenze è gratis. Ma certi itinerari, ve lo garantisco, meritano di alzarsi presto al mattino sfidando la stanchezza e le basse temperature.

Se come me vi allenate spesso, sentirete altrettanto spesso il bisogno di cambiare percorso. Se invece vi allenate poco, avrete bisogno di uno stimolo in più per lasciare le coperte (o rinunciare all’aperitivo) per indossare le scarpe da running.
In ogni caso, ecco cinque posti dove andare a correre in libertà a Firenze che fanno al caso vostro.

Lungarni

Vi sentite romantici? I lungarni rappresentano l’itinerario che fa per voi. Potete percorrerli tutti, da est a ovest e ritorno (o viceversa), attraversando giardini inesplorati e piazze pittoresche (come la poco compresa Ognissanti), godendovi la vista dell’Oltrarno, del Ponte Vecchio e una sfilata di torri e campanili. Oppure potete scegliere un percorso più breve tra ponte e ponte.

Pian dei Giullari

Se cercate un po’ di salita e magari anche un po’ di tranquillità rispetto al traffico cittadino, correte verso piazzale Michelangelo e da lì proseguite verso Pian dei Giullari e Arcetri. Avvertenza: meglio di giorno che la sera, l’illuminazione non è un granché e qualche auto passa lo stesso, incurante degli intrepidi runners.

San Domenico, Fiesole, Maiano

La salita non vi è bastata? Per i più allenati c’è un altro panoramico itinerario dove andare a correre a Firenze, con super-vista sulla città. Salite verso San Domenico e – se ve la sentite – proseguite oltre, verso Fiesole. Avvertenza: salite rese storiche dal Mondiale di Ciclismo 2013, potrete controllare la pendenza a intervalli regolari grazie alla cartellonistica. Versione iron men: arrivati quasi a Fiesole, prendete per Maiano.


Girone

Tutto in pianura, invece, l’itinerario che procede sulla riva destra dell’Arno, uscendo dalla città, dall’Obihall al Girone. Ideale per chi desidera correre a Firenze ma allontanarsi dal caos cittadino e fingere di essere in campagna.

Candeli

Sulla stessa linea d’onda l’itinerario che corre dalla Nave a Rovezzano a Candeli, prima lungo la riva sinistra dell’Arno, poi attraverso stradine e straducole di campagna, fino alla chiesetta. Perché correre a Firenze ci piace, ma uscire è ancora più bello.
Francesca Puliti
foto di copertina by ©StudioSAB ecotrailflorence.com