Con la preziosa collaborazione del fotografo Matteo Nannelli, FUL magazine vi mostra una Firenze vista dall’alto, ferita, ma nel suo splendore più puro.
Vediamola come un’occasione! Non ci capiterà mai più (speriamo) di poter ammirare la nostra città nella sua bellezza più autentica. Una Firenze nuda, senza auto, senza persone, senza turisti, una Firenze ferita ma infinitamente bella e preziosa. Piazza della Signoria così, spoglia, senza il suo brulicare di persone, da un lato ferisce, dall’altro consente di ammirarne la magnificenza, così come ci si può soffermare a lungo ad ammirare le geometrie perfette di piazza Santa Maria Novella. La Chiesa di Santo Spirito invece con le sue morbide curve e le dolci scalinate sembra attendere con piacere il ritorno del suo popolo.
Vedere la rotatoria di Ponte alla Vittoria così in pieno giorno, senza traffico è quasi un miraggio o un sogno, vero?