Lo store LV di Via Degli Strozzi è stato recentemente restaurato, ve ne raccontiamo lo stile ed il legame della maison francese con Firenze.
La maison francese conta nel mondo oltre 300 boutique monomarca e recentemente, data l’importanza della città di Firenze, è intervenuta in una importante ristrutturazione dello store ospitato nella storica location di Palazzo Mattei.
L’edificio risalente a fine ‘800, ubicato nella centralissima Piazza degli Strozzi, fu commissionato dalla famiglia Mattei e realizzato su progetto dell’Arch. Mazzanti, in stile Ottocentesco con richiami al primo Rinascimento e al Manierismo, sorto nel quadro delle trasformazioni urbanistiche ed edilizie condotte dall’ingegnere e architetto locale Giuseppe Poggi, nel quinquennio 1865 ‐1870 di Firenze capitale.
Palazzo Mattei, con le sue imponenti dimensioni, dispone di quattro affacci differenti ed è organizzato su quattro piani per sette assi, con al terreno una successione di archi che recano in chiave delle teste di leone. Il palazzo è al centro della ristrutturazione dove l’architettura è il capolavoro del negozio, infatti sono stati ricreati i volumi storici dello spazio, oltre all’inserimento di stampe e decorazioni, risalenti al 1865, consolidando così il legame con la città di Firenze.
Il lavoro di rinnovo, portato avanti da un team di architetti interni alla maison, è stato celato per quasi due anni, fino alla tanto attesta riapertura risalente allo scorso Marzo 2019.
La boutique fiorentina di Louis Vuitton, affacciata su Via degli Strozzi, occupa il pianterreno e il mezzanino del palazzo, avvolta dalla luce naturale che entra, percorrendo volumetrie simmetriche, dagli archi a tutto sesto delle aperture. Decorata con forti richiami allo stile fiorentino, troviamo pavimenti chiari in Travertino Navona alternati a superfici di marmo Rosso Levanto, Giallo Siena, Breccia medicea e Pietra Serena, accostati a uno spettro cromatico di tonalità chiare, dal beige fino a un bouquet di bianchi, esaltati da un attento studio di light design.
L’elemento di design che spicca all’interno del negozio è la scalinata, visibile dalla porta d’ingresso che rappresenta una vera e propria opera d’arte, con il corrimano completamente rivestito in pelle, dal profondo colore blu fiorentino, simbolo della famiglia Medici.
Per l’arredo della boutique sono stai scelti pezzi di design, arredi e manufatti artistici, attraverso un’analisi che ha interessato gallerie antiquarie, mercati e raccolte private. Inoltre è presente una selezione di artisti in mostra di fama internazionale e oggetti vintage LV come il baule La Boîte Chapeau Paradis, risalente al 1929 e pensato per trasportare i cappelli ornati di piume d’uccello del paradiso. Realizzato in cuoio, coperto da timbri doganali ed etichette d’invio, porta con sé non soltanto la storia della maison ma anche quella del Novecento.
All’interno del negozio è possibile trovare un’offerta completa di abbigliamento, accessori, pelletteria, calzature femminili e maschili, articoli da viaggi, tessili, orologi, gioielli e fragranze. Sono presenti inoltre gli Objets Nomades Louis Vuitton, arredi per la casa, per la prima volta venduti in Italia che diventano parte integrante dell’allestimento dello store
Louis Vuitton e la produzione Made In Tuscany
Inoltre LV ha recentemente aperto un centro di cinquemila mq per lo sviluppo del campionario a Reggello, rafforzando così ancor di più il rapporto tra Firenze e Parigi. Questa cornice tra passato e contemporaneità racchiude in sé una storia ultracentenaria di successi e avanguardia, un nuovo modo di vivere la boutique ci accompagna alla scoperta del mondo di Louis Vuitton
ARTICOLO DI: Valentina Malevolti – Martina Mustur
FOTO: louis vuitton