La Principesse di Colorado sul Palco del teatro Verdi con Ruffini.

Le abbiamo viste esibirsi negli ultimi mesi a Colorado, la storica trasmissione comica in onda su Italia Uno, grazie alla quale si sono fatte conoscere e riscontrando un grandissimo successo.

 
Le Principesse sono un trio comico che si ispira alle classiche principesse Disney, dolci, carine ed eleganti, stravolgendone però lo stereotipo in maniera irriverente e scanzonata e facendone emergere delle sfaccettature esilaranti e sorprendenti, che divertono e stupiscono il pubblico. Amate da grandi e piccini, Le Principesse sono tre fanciulle dai caratteri estremamente differenti: Biancaneve, interpretata da Beatrice Baldaccini, alterna momenti di dolcezza ed acidità, caratterizzandosi per la sua bipolarità innata; Cenerentola, interpretata da Martina Lunghi, è invece la svampita del gruppo, sempre sorridente e un po’ confusa; infine la Bella Addormentata, interpretata da Claudia Campolongo, ultima ma non ultima, è la principessa più anziana, ancora in attesa di quel Principe Azzurro che forse non arriverà mai e che ha conquistato il pubblico con il suo girello e le sue battute-tormentone.

E il 27 dicembre le tre protagoniste più famose delle fiabe saranno di scena nel tradizionale appuntamento natalizio al Teatro Verdi di Firenze in occasione dello spettacolo “Io? Doppio! Up&Down”, lo show che avrà come mattatore sul palco Paolo Ruffini accompagnato dai ragazzi della compagnia teatrale livornese Mayor Von Frinzius e dal coro gospel Mystical Voices. Per l’occasione abbiamo intervistato le Principesse, che hanno risposto per noi ad alcune domande.
Claudia, quella del 27 dicembre sarà la vostra prima esibizione in teatro, come vi sentite? Cosa significa per voi partecipare ad uno spettacolo come “Io? Doppio!” che è ormai un bella tradizione per la città di Firenze?
Siamo davvero onorate di poter prendere parte ad uno spettacolo come “Io? Doppio! Up&Down”, un appuntamento che si rinnova ormai da quindici anni al Teatro Verdi e che quest’anno sarà uno show davvero speciale e ricco di ospiti. Nonostante mi sia già esibita sul palco di questo teatro in altre vesti, andare in scena con le Principesse è sicuramente una grande emozione e non vedo l’ora di poter sentire tutto il calore del pubblico fiorentino. Passare dalla Tv al teatro spesso può essere difficile, ma ci stiamo preparando al meglio per coinvolgere e divertire la platea durante una serata che prevedo essere “al top”, come direbbe il padrone di casa Paolo Ruffini. Quest’anno, oltre a noi, parteciperanno a “Io? Doppio! Up&Down” anche gli attori della compagnia Mayor Von Frinzius, dei ragazzi davvero up con la sindrome di down che con le loro incursioni sul palco regaleranno al pubblico dei momenti davvero unici. Inoltre, ci sarà il coro gospel Mystical Voices, che renderà magica l’atmosfera di questo show natalizio… Insomma, una serata a cui i fiorentini non possono assolutamente mancare!

Martina, come vi siete conosciute tu, Beatrice e Claudia? Come è nata la vostra collaborazione, ma soprattutto, come sono nate le Principesse?
“Proveniamo tutte e tre dal mondo del musical ed è proprio sul palco che ci siamo conosciute. La sintonia tra di noi è stata forte fin da subito e così abbiamo iniziato a pensare che sarebbe stato possibile fare qualcosa insieme… Le nostre menti si sono unite ed è nato il progetto delle Principesse, un trio un po’ scorretto, che mostra diverse sfaccettature della comicità e a cui sono veramente molto affezionata, soprattutto al mio personaggio, la svampitissima Cenerentola (sorride, ndr)”.
Beatrice, tu sei originaria di Lucca, ma hai dei ricordi particolari legati alla città di Firenze che vuoi condividere con i nostri lettori?
“Firenze è una città meravigliosa che porto sempre nel cuore e che mi ha regalato tante soddisfazioni, anche a livello professionale. Mi sono esibita in svariati teatri con diversi spettacoli e porto sempre con me tutte le emozioni che i miei personaggi mi hanno regalato e soprattutto il calore del pubblico, che si è sempre dimostrato estremamente affettuoso ed energico. I ricordi della città sono davvero tanti, non solo legati al mio lavoro: Firenze è una città magica e se dovessi descriverla parlerei di ospitalità, simpatia, bellezza, arte, cultura, moda… Potrei continuare all’infinito! Firenze è una città amica, che mi è entrata nel cuore e della quale è impossibile non innamorarsi.