Michele Lai, "Kafka" รจ il suo esordio musicale

Michele Lai, in arte Lai, al suo esordio musicale.

Esce oggi il video d’esordio di Michele Lai -in arte Lai- giovane cantautore d’adozione pisana. Lo abbiamo intervistato: buona lettura.

Allora Michele, oggi esce il tuo primo singolo. Comโ€™รจ nato โ€œKafkaโ€?

โ€œKafkaโ€ nasce da una produzione condotta a quattro mani, con la partecipazione di Lorenzo Mariotti, mio amico, coinquilino ed eccellente chitarrista. Il brano si ispira al mondo della black music, un universo musicale nel quale ho sempre cercato di inserirmi in maniera piรน personale possibile. Il tutto รจ stato registrato, mixato e masterizzato home-made, dopo aver trasformato la casa della nonna del mio co-producer in una sala di presa. Oggi esce il videoclip, realizzato dalla regista Chiara Borredon, con lโ€™aiuto della ballerina Erica Faraoni, con il quale ho voluto dare gambe (o meglio, ruote) al mio desiderio di scompaginare costrizioni mentali e nocivi stereotipi.

Michele Lai, in arte Lai
Michele Lai, in arte Lai

Che cosa rappresenta per te questo lavoro?

โ€œKafkaโ€ รจ un brano che fa i conti con unโ€™identitร  inquinata da cliquรฉ e riflessioni che diventano catene piรน che occasioni di crescita. In questo lavoro ho cercato di restituire lโ€™esigenza di pensare me stesso in maniera differente: in questo senso, la metamorfosi.

Come nasce il tuo approccio al mondo musicale?

Per un lungo periodo della mia vita la musica รจ stata una questione strettamente privata. Ho cominciato a suonare la chitarra a 13 anni, tuttavia ho impiegato molto tempo a capire che questa passione potesse essere importante da condividere. Per di piรน, ho intrapreso un percorso di studi universitari che ha intorpidito non poco la mia creativitร . Per fortuna sono riuscito a โ€œriconnettermiโ€. Da un paio di anni studio canto, suono tutti gli strumenti che mi capitano per le mani e mi dedico parecchio alla composizione/arrangiamento delle mie idee.

Cosa ha spinto Michele Lai a voler fare il cantante?

Non ho scelto consapevolmente di cantare, ho trovato una persona che mi ha mostrato quanto ne avessi bisogno. A partire da questo incontro fortuito ho maturato il desiderio di nominare ciรฒ che fino a quel momento era soltanto unโ€™idea.

Cosa ti aspetti dalla tua carriera?

Quando penso al mio futuro mi viene in mente un verso di Lucio Corsi โ€œButtando nel vento il lavoro di anni, perchรฉ nemmeno da vecchi si sa cosa faremo da grandiโ€. Intendo dire che spero di essere sempre pronto ad abbandonare certezze e preconcetti per essere ciรฒ che vorrei essere.

Quali sono, per concludere, i tuoi progetti futuri?

Kafka รจ il primo tassello di un percorso piรน ampio di produzioni che sto coltivando da anni, alla ricerca di un linguaggio che mi appartenga. Sto ultimando i brani che comporranno il primo EP, che raccolgono i frutti di questo percorso di consapevolezza, artistica e umana. Mi piacerebbe in particolare che questo lavoro dโ€™esordio aprisse le porte a collaborazioni con artisti che condividono la mia stessa idea di poetica e musica.