Dopo il grande successo dell’ottobre 2021 di nuovo in scena – da giovedì 17 a sabato 19 marzo 2022 ore 21.00 – l’ultimo spettacolo della pluripremiata regista palermitana.
Lo spettacolo
Una favola amara sulla forza e sulla fragilità delle donne, “Misericordia” racconta di Anna, Nuzza e Bettina che vivono in un monolocale lercio e miserevole, lavorando a maglia durante il giorno e prostituendosi la notte. Con loro c’è Arturo, nato prematuro e disgraziato dalle legnate del padre – chiamato Geppetto perché proprietario di una segheria – alla madre Lucia che muore subito dopo averlo dato alla luce. Sono Anna, Nuzza e Bettina che crescono Arturo come se fosse figlio loro. In un mondo feroce che le condanna a un domani senza speranza, le tre donne sono però ancora capaci d’amore, fino ad un estremo sacrificio che cambierà la vita di Arturo.
Lo spettacolo – prossimo a diventare un film – è stato acclamato dalla critica e definito “un inno alla vita”, “un’ode intima alla donna”. La scrittura e la direzione di Emma prevedono una recitazione fisica e istintiva, una scenografia scarna in cui il corpo predomina con balli, colpi e grida. La comunicazione – in un siciliano misto all’italiano tra lirismo e spietatezza – vuole rimarcare la brutalità della vita e condanna la violenza sulle donne e su tutti gli innocenti.
Prodotto dal Piccolo Teatro di Milano – Teatro d’Europa, Teatro Biondo di Palermo, Atto Unico / Compagnia Sud Costa Occidentale, Carnezzeria; con l’assistenza di produzione di Daniela Gusmano e con il coordinamento e la distribuzione di Aldo Miguel Grompone (Roma), “Misericordia” è in tournée ininterrottamente da un anno in tutta Europa ed è tornato adesso a grande richiesta a Firenze.
Gli attori e i personaggi
In scena tre straordinarie attrici: Ilaria Carroccio, Leonarda Saffi e Manuela Lo Sicco – che ha ricevuto il Premio Ubu come migliore attrice per l’interpretazione di Nuzza – vestono i panni delle tre protagoniste. Donne ferine e sospettose che lottano per sopravvivere in una miseria esistenziale.
Arturo, invece, è interpretato da Simone Zambelli, un formidabile giovane danzatore che regala momenti sublimi nell’incarnare la frenesia fisica e la dolcezza del personaggio. Arturo è un ragazzino che non sta mai fermo- il “picciutteddu ipercinetico”.
La regista
Emma Dante è una registra teatrale, lirica e cinematografica nata a Palermo nel 1967. Si è diplomata all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica, ha lavorato in teatro come attrice e poi come regista e drammaturga. Ha fondato a Palermo la compagnia Sud Costa Occidentale, facendo della denuncia sociale il caposaldo delle sue opere ed esplorando il tema della famiglia e dell’emarginazione attraverso una poetica di tensione e follia nella quale non manca una punta di umorismo. I personaggi della Dante lottano per la sopravvivenza in una società retrograda e opprimente, dove le istituzioni tradizionali schiacciano l’individuo. Autrice pluripremiata in Italia e all’estero, capace di riscrivere le regole del teatro per renderlo espressione artistica virata alla sperimentazione, si è fatta apprezzare anche al cinema con l’adattamento del suo primo romanzo, “Via Castellana Bandiera”, e della sua opera teatrale “Le sorelle Macaluso”. Con la sua seconda opera cinematografica ha vinto, infatti, 5 Nastri D’Argento.
Il teatro Rifredi
Il Teatro di Rifredi –(via Vittorio Emanuele II 303)- è ormai la casa fiorentina per gli spettacoli di Emma Dante. A partire dalla stagione 2013/2014 che la vide presente con il suo “La bella Rosaspina addormentata” la collaborazione non si è mai interrotta ed è continuata con “Operetta burlesca”, “Acqua santa” e per ben due stagioni con “La Scortecata” tratto dai racconti di Giambattista Basile. Ad ottobre 2021 è la volta di “Misericordia”, spettacolo accolto con tre sold out e standing ovation tanto da essere riproposto dal Teatro nel corso di questa seconda stagione.
L’attività del Teatro di Rifredi è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura, Regione Toscana e Comune di Firenze, con il sostegno di Fondazione CR Firenze e Unicoop Firenze e con la collaborazione di Libreria Florida e Hotel Raffaello.
È possibile comprare i biglietti per lo spettacolo online su BoxOfficeToscana e Ticketone o direttamente alla biglietteria del Teatro dal lunedì al sabato (ore 16:00 – 19:00) al prezzo di ingresso intero di 16,00 euro e ridotto di 14,00 euro.
Teatro di Rifredi: tel. 055/422.03.61
Foto a cura di Masiar Pasquali