Quella notte in cui il corridoio Vasariano salvò Firenze

cosa vedere di alternativo a firenze

Il patriota Bruno Fischer e lo storico dell’arte Carlo Ludovico Ragghianti, riuscirono a presentarsi al cospetto degli Alleati, facendosi portavoce dell’intero popolo toscano, dichiarando che le Forze Armate Partigiane fiorentine erano pronte alla rivolta.
Grazie alla sicurezza di tale appoggio, le forze alleate poterono sferrare l’attacco ed il resto è tutta cronaca dei fatti.

Quest’affascinante quanto clamorosa vicenda, invece, si snoda tra la storia e la leggenda, a tratti smentita o ridimensionata, da alcuni avvalorata e confermata: un racconto di libertà e coraggio, di passione sfrenata ed amore smisurato per la propria città, per la vita dei cari.
E non ci resta che contemplare la potenza del patrimonio artistico della nostra Firenze, che oltre che renderla unica nel mondo intero, è riuscito pure, in qualche occasione, a proteggerla dal peggiore dei mali: la guerra.