Torna in concerto in Toscana dopo molti anni la mitica rock band californiana capitanata da Josh Homme. Appuntamento il 15 luglio sul palco del Pistoia Blues.
I Queens of the Stone Age da 20 anni a questa parte continuano a essere una delle formazioni più influenti e innovative del panorama rock internazionale. Con il loro mix di riff potenti, melodie psichedeliche e testi provocatori, la band non solo ha definito un genere, lo stoner rock, ma ha anche saputo attraversare il tempo, rimanendo sempre all’avanguardia. Ogni album è una nuova esplorazione sonora, e i loro live sono considerati tra i più potenti e coinvolgenti del panorama musicale.
Chi scrive li ha visti a Bologna nel 2003 e non vede l’ora di tornare ad ammirare un loro esplosivo concerto!
Dal deserto californiano alla conquista del mondo.
I Queens of the Stone Age (QOTSA) sono stati fondati nel 1996 a Palm Desert, California, dal chitarrista e cantante Josh Homme, che è l’unico membro costante nel corso degli anni. La band si è da subito fatta apprezzare per il suo sound distintivo che mescola rock psichedelico, stoner rock, hard rock e elementi di garage rock.
La band nasce dalle ceneri degli Kyuss, una delle band pionieristiche dello stoner rock, di cui Homme faceva parte. Dopo lo scioglimento dei Kyuss, Homme decide di formare i Queens of the Stone Age, inizialmente come progetto solista con il supporto del bassista Nick Oliveri. Il loro album di debutto omonimo, uscito nel 1998, presenta un suono crudo e potente, ma è con il secondo album, Rated R (2000), che il gruppo si fa davvero notare. Quest’album include brani come “The Lost Art of Keeping a Secret” e “Feel Good Hit of the Summer”, che combinano riff potenti con un’atmosfera psichedelica e provocatoria e vede la prima partecipazione di Mark Lanegan, divenuta poi costante.
Con l’uscita di Songs for the Deaf (2002), i QOTSA raggiungono la fama internazionale. L’album, prodotto da Chris Gross, è una pietra miliare del rock moderno, forse il più importante disco uscito a oggi nel nuovo secolo, con tracce iconiche come “No One Knows”, “Go With the Flow” e “First It Giveth”. Il suono diventa più maturo e poliedrico, pur mantenendo una potenza esplosiva. Questo è anche il periodo in cui la band diventa famosa per la sua energia travolgente nei concerti dal vivo.
La line-up in questo periodo include anche membri di band altre band come Dave Grohl (Foo Fighters) alla batteria o Alain Johannes (Eleven) alla chitarra, che contribuisce a dare un tocco unico al sound.
Innovazione, continuità e progetti paralleli
Dopo un lungo periodo di silenzio, durante il quale Homme si dedica ad altri progetti come The Desert Sessions (con la cantante inglese PJ Harvey e altri musicisti della “Palm Desert Scene”)o Them Crooked Vultures, i Queens of the Stone Age tornano nel 2013 con …Like Clockwork. L’album segna un ritorno trionfale, caratterizzato da un sound più riflessivo e complesso, e da testi più introspettivi. L’album è acclamato dalla critica e segna il loro ritorno in grande stile e vede tra gli ospiti addirittura Elton John al piano.
Nel 2017, i QOTSA rilasciano Villains, prodotto da Mark Ronson, che porta un suono più lucido e raffinato, con elementi più pop e funky. Il singolo “The Way You Used to Do” diventa subito un successo, confermando ancora una volta la capacità della band di reinventarsi.
Nel 2023 è uscito In Times New Roman, ottavo lavoro in studio della band per la Matador records. Buone le recensioni, e buoni posizionamenti nelle charts in Regno Unito e Inghilterra. In Italia è entrato in classifica al 17° posto. In Times New Roman è recensito da Onda Rock come una sorta di “ritorno a casa”, attraverso la costruzione delle architetture sonore che abbandonano le derive “ballabili” degli ultimi lavori per tornare a un più solido fuzz-garage-rock del deserto californiano.
Nell’estate del 2024 la band s’imbarca in un tour mondiale, ma a giugno molte date della branca europea dei concerti sono annullati per problemi di salute di Josh Homme che sarà costretto a un urgente intervento chirurgico (in Italia la scorsa estate erano previsti tre concerti, Milano, Roma e Bassano del Grappa, ma solo il primo avrà luogo). Come promesso dai QOTSA, il tour sarebbe ripreso nel 2025 con nuove date e dopo 7 anni dal live di Lucca, abbiamo la possibilità di rivederli in Toscana.
Biglietti disponibili in prevendita da venerdì 24 gennaio sulle piattaforme TicketOne, VivaTicket e Ticketmaster.