Sempre più città, tra le quali Firenze, sono visitabili anche con il nostro fido. Ecco alcuni luoghi giusti che permettono di farsi un bel giro considerando la presenza del vostro amico a 4 zampe.
Gli amanti dell’arte, dei musei e della cultura molto spesso sono gli stessi amanti degli animali e della natura. Probabilmente sono gli stessi che accanto a loro in ogni viaggio vorrebbero il caro amico a 4 zampe. Molti però, quando partono con l’idea di intraprendere un bel giro in una città d’arte, già in partenza escludono la possibilità di portarsi dietro il fedele cane. Noi invece vi vogliamo proporre un’alternativa. Sempre più città, tra le quali Firenze, sono visitabili anche con il nostro fido. Ci vuole chiaramente qualche accortezza e soprattutto si deve scegliere, nel caso si voglia entrare anche in qualche museo, il luogo giusto che permetta di farsi un bel giro considerando la presenza del vostro amico.
UFFIZI, DUOMO E MUSEO DELL’ACCADEMIA
Ovviamente i posti più iconici della città sono quelli che tutti vorrebbero visitare in tranquillità. Vi state chiedendo se Uffizi, Duomo e Museo dell’Accademia riuscirete a visitarli anche con il vostro amico al seguito? Be l’idea che può mettere tutti d’accordo è questa: il padrone visita il museo, il cane resta fuori a giocare con un dog sitter.
Questa è la proposta del servizio privato offerto dall’agenzia TripForDog.com. Un’agenzia specializzata nei tour turistici che coinvolgano un quattrozampe. Si acquistano sul sito i biglietti per Uffizi, Accademia e Duomo, poi ci penserà il dog sitter ad intrattenere l’animale per tutto il tempo della visita. Marco Fabris il fondatore di TripForDog.com sottolinea come tutti i dogsitter che si prenderanno cura dei cani sono esperti che sapranno come farli giocare in sicurezza e farli riposare.
Si organizzano per farli stare in posti dove c’è ombra, sempre alla ricerca del loro benessere. Da TripForDog.com hanno una visione molto familiare, i cani fanno a tutti gli effetti parte della famiglia e hanno gli stessi diritti e doveri di ogni altro membro. Aspetteranno scodinzolanti all’uscita del museo. Pensate che bello poter arrivare in una città come Firenze, godere delle sue bellezze, senza rinunciare al proprio amico a 4 zampe.
CENTRO PECCI DI PRATO
In una zona un pochino più decentrata arriviamo a Prato. Il Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci è la prima istituzione italiana progettata da zero con l’obiettivo di presentare, collezionare, documentare e supportare le ricerche artistiche di arti visive e performative, cinema, musica, architettura, design, moda e letteratura.
Tutte espressioni del contemporaneo che avvicinano le persone ai grandi temi della vita e della nostra società. Proprio il Centro Pecci è un altro dei posti da mettere in lista per fare un giro in totale tranquillità con il proprio cagnolino di piccola e media taglia.
ORTO BOTANICO “GIARDINO DEI SEMPLICI”
Esistono poi musei a cielo aperto dove è molto più semplice fare un giro con i nostri amici. È il caso dell’Orto Botanico “Giardino dei Semplici”, fondato da Cosimo I de’ Medici nel 1545 come giardino di piante medicinali (i Semplici), è il terzo Orto Botanico più antico al mondo.
La struttura attuale risale al XVIII secolo, così come gli alberi più antichi che ancora oggi si possono ammirare, classificati come ‘monumentali’: il Tasso del Micheli del 1720, una imponente Sughera del 1810, due enormi Zelkowa e un cipresso di Montezuma.
L’Orto Botanico fa parte del Sistema Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze; con i Servizi Educativi del Sistema Museale di Ateneo è possibile partecipare periodicamente a visite guidate, laboratori e attività per famiglie. Un’esperienza in mezzo alla maestosa natura che sicuramente apprezzeranno anche i vostri simpatici accompagnatori.
PARCO MEDICEO DI PRATOLINO
Continuando nel filone aperto con l’orto botanico, perché non pensare di farsi un bel giro anche all’interno del parco mediceo di Pratolino. Nella seconda metà del Cinquecento Francesco I de’ Medici affidò a Bernardo Buontalenti il progetto per la costruzione di una villa, poi distrutta, circondata da un parco. L’interesse da parte dei suoi contemporanei è stato grande fin da subito. Le grotte artificiali, i giochi d’acqua e le statue, hanno portato a definirlo ormai da tempo “il giardino delle meraviglie”.
Dopo la morte di Francesco, seguirono diverse vicende finché nell’Ottocento il principe russo Paolo Demidoff acquistò il complesso e promosse i restauri degli elementi rinascimentali ancora esistenti. Per citarne una, la colossale statua dell’Appennino, realizzata dal Giambologna e affacciata su un laghetto, che aveva un tempo al suo interno grotte con decorazioni, affreschi e giochi d’acqua; gli elementi decorativi sono andati quasi tutti perduti, così come quelli nella Grotta di Cupido, mentre sono rimaste alcune sculture, vasche e grotte disseminate nel parco.
L’unico edificio che è arrivato ai giorni nostri senza troppe trasformazioni è la Cappella, costruita dal Buontalenti nel 1580. Insieme ad altre ville della famiglia Medici il Parco di Pratolino è un sito UNESCO iscritto nella lista dei Patrimoni dell’Umanità. Ma soprattutto è un luogo dove portare con sé il proprio animale domestico.
MUSEO DEI FERRI TAGLIENTI
Ci spostiamo di qualche chilometro da Firenze. Arriviamo in un posto che, se non conoscete, vale senza dubbio la pena visitare. Soprattutto perché ovviamente è possibile farlo con il proprio cane.
Siamo a Scarperia. Un museo ospitato all’interno del trecentesco e magnifico Palazzo dei Vicari, che presenta una bellissima facciata decorata con una moltitudine di stemmi a ricordare i Vicari che si sono succeduti al governo locale.
Il Museo dei Ferri Taglienti, inaugurato nel 1999, documenta l’attività plurisecolare dei coltellinai scarperiesi, e non solo. Scarperia a pieno titolo si può definire un paese dei coltelli, che fin dalla sua fondazione, nel 1306, ha costantemente manifestato la sua vocazione per questo settore dell’attività artigiana.
Le attività del museo sono curate dal Centro Ricerca e Documentazione su Ferri Taglienti, di cui sono membri studiosi ed esperti nel settore, con riferimento particolare alla ricerca sulla cultura materiale dei ferri taglienti, la musealizzazione, la storia e lo studio antropologico – culturale.
Il museo fa parte del “Museo Diffuso”, il sistema museale del Mugello e della montagna Fiorentina.
Questi sono solo alcuni dei posti meravigliosi di cui potete godere tra Firenze e dintorni con il vostro cane. Sicuramente il vostro animale domestico sarà felice di vivere un pezzetto di storia con voi.