A febbraio sono già tantissime le persone che iniziano a pensare alla prossima meta per le vacanze, motivo per cui le amministrazioni elbane sono a lavoro per impostare le linee guida per la prossima stagione. La precedente si è conclusa molto positivamente con un incremento del 23% di presenze turistiche. Il dato proviene dalla Relazione Annuale presentata dall’Associazione Albergatori che monitora i flussi e le rendite del comparto turistico dell’isola d’Elba. L’isola si caratterizza per una serie di punti di forza e canali di attrattiva considerevoli tra cui la possibilità di raggiungerla facilmente via nave come puoi constatare osservando le molteplici tratte giornaliere del traghetto Piombino Rio Marina che collega le due città.
I dati attesi a confronto con la nuova stagione
I dati dell’Osservatorio sono stati confrontati con quelli della piena emergenza e fanno ben sperare per una ripresa decisiva, fondamentale per lasciarsi alle spalle il 2020 che è stato critico per tutti i settori. La veloce ripresa è stata spinta anche dal Progetto Elba Sicura promosso nel 2020 e perpetuato anche gli anni successivi per recuperare le perdite subite e tutelare i turisti con ogni risorsa possibile messa in atto sul territorio. L’iniziativa ha trovato grande accoglimento anche dagli isolani, consapevoli dell’importanza del mercato turistico per l’intera economia.
Il protocollo per rilanciare l’Elba
E così vige ancora oggi il protocollo sottoscritto dalle Associazioni di categoria, dai Comuni Elbani e dalle ASL locali per dimostrare che l’Elba sia un’isola sicura, attraente e accogliente per tutti i turisti che desiderano visitarla. L’accoglienza si fonda su precise norme e piani di azione che monitorano continuamente i flussi di arrivo, soprattutto durante l’alta stagione.
Secondo il presidente dell’Associazione Albergatori tale operazione ha avuto numerosi effetti positivi. Tra questi, in primis, figura l’immagine di un’isola sicura e accogliente che è stata promossa attraverso passaggi televisivi, campagne web e via radio. Queste campagne uniti ai protocolli delle amministrazioni e al raccordo tra cittadini e imprese ha reso possibile un riposizionamento strategico dell’Elba, considerata oggi una delle isole di maggior attrattiva in tutto il territorio nazionale.
Risultati positivi da replicare
I risvolti positivi sono anche interni perché hanno contribuito a mettere in sicurezza numerosi posti di lavoro e hanno posto il focus sulle opportunità di miglioramento ambientale e organizzativo. La riscoperta dell’Isola d’Elba è stato un progetto fortemente voluto e accordato tra cittadini e istituzioni per tutelare il paesaggio naturalistico e mostrarne il lato migliore alle migliaia di turisti accorsi e che arriveranno anche per la stagione 2022.
Tra i progetti in corso ci sono riunioni e convegni organizzativi per ripristinare il protocollo di accoglienza e creare una rete di raccordo tra eventi, logistica e flussi di arrivo già a partire dalle prime settimane di maggio 2022. Anche le iniziative di riqualificazione dei sentieri verdi a seguito del rilevamento di siti trasformati in discariche abusive ha avuto un grosso seguito per il quale le istituzioni sono già a lavoro per intervenire.
L’isola d’Elba si sta preparando ad una nuova accoglienza senza abbassare la guardia dai pericoli sanitari e fornendo soluzioni di benvenuto che possano far sentire i turisti al sicuro in ogni momento della loro vacanza.