A Pitti quest'anno la moda suona rock!

Pitti20142Più che i modelli o vip in cerca di flash quello che colpisce all’ingresso della Fortezza da Basso è la scenografia. Dischi in vinile, chitarre elettriche e jukebox luccicanti. Rock me Pitti! Quanta musica vive dentro la moda e viceversa? E’ la musica ribelle, oltre alla moda, la parola dominante della 85esima edizione di Pitti Uomo a Firenze fino al 10 gennaio. E la Fortezza da Basso, con un progetto di allestimento di Oliviero Baldini nel piazzale centrale, un palcoscenico dove sfila lo stile tra oggetti di culto che si ispirano al mondo.
Performance ed installazioni, immagini e concerti live: Firenze diventa per una settimana capitale delle nuove tendenze e di appuntamenti, presentazioni, party e mostre. La Rinascente ha scelto di interpretare il tema guida di questa edizione attraverso le vetrine del grande store con Watch the Music, Listen to Design, un progetto curato da Sergio Colantuoni, uno dei più affermati lifestyler italiani. Sette vetrine speciali allestite da sette giovani promesse del design italiano ispirata ognuna ad un genere musicale diverso e realizzate con tecniche e materiali completamente differenti l’una dall’altra per attirare l’attenzione del pubblico che potrà anche esprimere la propria opinione sulla più fashion in quello che diventerà un inedito, popolare talent show, il primo mai organizzato finora, in fatto di window-dressing.Pitti20144
Particolare anche il laboratorio di moda Cenci Chic tenuto dallo stilista Moreno Ferrari e organizzato dall’Istituto Europeo di Design di Firenze. La “nobiltà dello straccio” per raccontare la storia del vicino distretto industriale di Prato, tra i più antichi in Italia, dedicato soprattutto all’antichissimo procedimento di rigenerazione della lana a partire da stracci usati come punto di partenza per dare nuova vita alla materia attraverso la creatività.Pitti20143
Ma se dici Pitti dici eventi. Un hub creativo ricco di progetti speciali. Tra questi gli Alternative Set, il programma di temporary events e installazioni in spazi particolari all’interno della Fortezza da Basso. Performance inaspettate, veloci e capaci di sorprendere. Molte anche le iniziative music-oriented lanciate dai singoli brand in cui sono coinvolti artisti noti come Morgan o i rapper Emis Killa e Guè Pequeno.
Un Pitti sempre più internazionale anche nei numeri: un percorso espositivo di 59mila mq con 1.047 marchi, a cui si aggiungono 70 precollezioni femminili, articolato in dieci tappe: Pitti Uomo, Make, dove va in scena l’artigianato, Pop Up Stories, I Play, con il progetto spotswear, Urban Panorama, Futuro Maschile, espressione dell’evoluzione del formale, Touch! e l’Altro Uomo, dedicati agli stili più moderni e visionari e My Factory e New Beat(s) dove si da spazio ai nuovi talenti.
Pitti2014Un universo vasto con il 40% delle aziende partecipanti in arrivo da oltre 30 Paesi del mondo.Come ogni anno poi la Fondazione Pitti Discovery elegge una Guest Nation. Quest’anno è l’Ucraina con i suoi sei designer emergenti che metteranno in scena le loro creazioni all’Arena Strozzi supervisionati da Daria Shapovalova, direttore creativo di Mercedez-Benz Kiev Fashion Days. Ma Pitti è un contenitore per nuovi talenti, nazionali e non, come Super Duper Hats e Casamadre, i vincitori del concorso Who is On Next? Uomo 2013, organizzato ogni anno da Pitti in collaborazione con Vogue Italia.
Insomma, anche in questa edizione, ci sono tutti gli ingredienti giusti per un mix di successo e divertimento e Firenze diventa un vero e proprio live set danzante con musica di ogni genere.
KATIA ROSANNA ROSSI