Come nascono le stelle! Urban tour alla scoperta di Margherita Hack

urban tour alla scoperta di margherita hack

Torna a grande richiesta il tour dedicato a una delle menti più brillanti e geniali del panorama scientifico italiano e internazionale: nata in via Cento Stelle – il destino aveva già segnato la sua vita – Margherita Hack sarà la prima donna a dirigere un osservatorio astronomico italiano a Trieste, città dove morirà all’età di 91 anni.

Margherita nacque in un ambiente familiare molto stimolante che favorì i suoi studi e la maturazione di uno spirito schietto e critico che l’accompagnò sin da piccola: imparò a leggere grazie al libro “Pinocchio” e odiò così tanto alcuni episodi della storia fiorentina, tra cui il tumulto dei Ciompi, che chiamò la sua gatta “Ciompa”.

Le prime ricerche c/o l’osservatorio Astronomico di Arcetri

Durante l’adolescenza studiò al liceo classico “Galileo Galilei” e anche in questo caso il nome fu fatale per Margherita perché alcuni anni dopo condusse le sue ricerche per la tesi di laurea presso l’osservatorio astronomico di Arcetri, dove Galileo Galilei si stabilì negli ultimi anni della sua vita.
Fu una studentessa modello, ma anche una grande sportiva e ottenne dei buoni risultati a livello nazionale nel salto in alto; nonostante la sua spensieratezza, gli anni del liceo furono difficili per lei a causa del regime fascista e della promulgazione delle leggi razziali. Scomparvero dalla sua vita molti insegnanti e anche diversi amici, e lei stessa fu vittima di discriminazioni, dal momento che la famiglia era dichiaratamente antifascista.

Una donna forte con idee ben chiare

Dopo la laurea sposò Aldo, l’amico di una vita e ritrovato per caso, con cui trascorse tutta la vita litigando perché, da donna forte com’era, teneva alla sua libertà; questo spirito indipendente la portò a esporsi a favore del riconoscimento dei diritti giuridici delle coppie omosessuali, contro la politica di Berlusconi e contro la religione cattolica affermando “non ho bisogno di Dio per comportarmi onestamente con gli altri”.

Si dedicò alla scienza ma anche alla divulgazione del sapere scientifico partecipando a spettacoli televisivi e scrivendo molti libri che fecero conoscere le sue teorie al grande pubblico; a teatro definì i buchi neri “panettoni giganti” e a chi le chiedeva se esistessero forme di vita extraterrestre, rispondeva che “sono tutte bischerate”.

Domenica 10 vieni a scoprire il suo legame con Firenze nel nostro urban tour

Le sue teorie scientifiche sono conosciute in tutto il mondo, ma è solo per chi abita a Firenze o nei dintorni che è possibile vivere i luoghi che hanno visto la nascita, la formazione e la vita intima di un grande spirito libero e indipendente come quello di Margherita Hack perciò vi invitiamo a partecipare al tour condotto dalla guida Martina Barreca che si terrà domenica 10 novembre alle ore 10,45; partendo da piazza Santa Croce (luogo di ritrovo davanti alla fontana) percorreremo insieme le tappe della vita di Margherita Hack e le vicende storiche che l’hanno coinvolta, terminando dopo circa un’ora presso piazza San Marco.
Il costo è di 15 euro a persona (ridotto di 10 euro per i ragazzi fino ai 18 anni); per info e prenotazioni basta inviare una mail a val.cobianchi@gmail.com (responsabile del tour).