L’arte e la danza contemporanea insieme al digitale, protagonista assoluto del nostro presente, uniti per dar vita ad una dimensione artistica diversa dall’ordinario in cui danzatori e pubblico dialogano, creando spunti di riflessione da condividere. Di questo tratta “Memorphosis – una crisalide allo schermo” , l’evento sull’arte, danza e digitale che si terrà dal venerdì 23 ottobre dalle h 20,15 alla presso la nuova location dell’Opus Ballet di Firenze, il lightBOX in via Ugo Foscolo, 6.
Memorphosis: dieci schermi in danza a Firenze
L’evento vuole esplorare concettualmente il processo della metamorfosi, allo scopo di creare un ambiente immersivo basato su una fruizione diversa e sulla trasformazione dello spazio artistico e scenico. L’ambiente è curato interamente dal Collettivo PHASE che creerà una partitura visiva e sonora su dieci schermi. Il gruppo degli Attivisti della Danza esplorerà le possibilità fisiche di questa partitura con un vero e proprio training corporeo guidato dai dispositivi digitali. Il pubblico è invitato a partecipare semplicemente come spettatore o a prendere parte al training.
Parallelamente all’evento, in una sala attigua, sarà allestita un’esposizione creata con una call to action, terminata il 10 ottobre. CALL FOR HUMAN STUFF, è una mostra di “roba umana”, di oggetti che durante la quarantena hanno acquisito un ruolo importante ed oggi racchiudono una storia di cambiamento. La call ha raccolto molte partecipazioni sia da Firenze che da altre città italiane: da questo materiale sono stati selezionati 5 oggetti con le relative storie che saranno esposti nella mostra. Oltre a questo, tutti i
partecipanti prenderanno parte all’archivio virtuale che sarà creato sul sito web di Memorphosis – una crisalide allo schermo.
Memorphosis: una nuova collaborazione artistica di Firenze
La produzione artistica, frutto della collaborazione tra il Collettivo PHASE e gli Attivisti della Danza, è originale e inedita ed è stata sviluppata ad hoc sulla base della riflessione degli studenti del master in Management degli eventi dello spettacolo di Palazzo Spinelli.
Gli Attivisti della danza sono un gruppo aperto di danzatori e coreografi indipendenti con base a Firenze e dintorni. Dal 2012 si incontrano riflettendo attivamente sulle esigenze della professione danza in Italia: all’interno di questo dibattito è nato “Sharing training”, un progetto di condivisione di pratiche del corpo che funziona grazie ad un’economia dello scambio e a donazioni da parte dei partecipanti. Gli incontri sono
stati tenuti nel tempo da circa 90 artisti internazionali. Recentemente hanno partecipato alla 6a edizione del Festival di Fosca, Fosca in tepidario (lectio, ludus, visio), 3 giorni di lezioni, incontri pubblici, laboratori, performance che, attraverso i linguaggi dell’arte contemporanea, indagano i temi del pubblico e privato, della contaminazione e della condivisione del tempo e dello spazio. (Vi avevamo già parlato degli Attivisti della danza in un articolo che potete leggere cliccando qui).
Il collettivo PHASE è un progetto artistico e curatoriale indipendente con sede a Prato. Si tratta di una realtà che organizza workshop, performance digitali, happening, installazioni ed interessanti talk che hanno affrontato temi come accelerazionismo, elettronica hi-tech, sexual range e datacrazia. Il collettivo ha collaborato con Disconnect Music, Tempo reale, Fango radio e, durante il mese di luglio, è stato ospite di Manifattura Tabacchi a Firenze con “Cosa può un corpo”, progetto di ricerca e di riflessione attorno all’idea di corpo vivo capace di agire.
Tutte le informazioni sull’evento e come prenotarsi
Durante l’evento sarà allestita una zona bar a cura di Combo Social club dove poter sostare e godere di un piccolo aperitivo.
Gli ingressi saranno contingentati in tre turni a partire dalle 20.15 e sono suddivisi come segue: 20,15 primo turno; 20,45 secondo turno; 21.15 terzo turno. È possibile prenotarsi sulla piattaforma online Eventbrite cliccando qui.
Per tutte le altre informazioni sull’evento potete cliccare qui