Pasqua alle terme. Tre idee per passare le vacanze in Toscana in totale relax

pasqua alle terme

Pasqua è alle porte ed è arrivato anche il momento di decidere come trascorrere i giorni di festa. Le opzioni a nostra disposizione sono tante, dai classici ed infiniti pranzi in famiglia o con gli amici, ad una piacevole gita fuori porta, fino a decidere di dedicare questi giorni di festa a se stessi passando la Pasqua alle terme in totale relax.

1 – Relax alle terme

La Toscana non finisce mai di stupire. La regione, infatti, è cosparsa di sorgenti naturali di acqua termale, dalla Lunigiana alla Val D’Orcia. Alcune di queste sorgenti naturali sono diventate parte di stabilimenti termali mentre altre sono ancora libere ed è possibile visitarle quando si vuole. Durante tutto l’anno è possibile quindi concedersi una vacanza rilassante alle terme.
Le Terme di Chianciano, per esempio, che si trovano nel parco termale secolare dell’acqua “Acqua Santa” e da cui sgorgano le acque per la cura del fegato e dell’apparato gastroenterico, sono aperte tutto l’anno ed offrono ai visitatori cure termali ottime per il benessere psico-fisico, dalla bellezza del corpo, al relax alla cura della persona. Le Piscine Termali Theia, per esempio, sono ideali per porre rimedio allo stress di tutti i giorni grazie alle loro sette vasche di acqua termale immerse nel verde della campagna toscana.
Tra le terme libere la più famosa è forse quella di Saturnia, in provincia di Grosseto, le cui acque hanno importanti proprietà curative per la pelle e le infiammazioni, ma anche per gli apparati respiratorio e circolatorio e per lo stomaco
In provincia di Siena, nel cuore della Val D’Orcia, ci sono i Bagni di San Filippo, un vero e proprio gioiello della natura costituito da una serie di laghetti fumanti dal colore biancastro, costellati di stalattiti e stalagmiti che rendono il paesaggio quasi fiabesco.
Ci sono poi le Terme di Petriolo, quelle di Bagno Vignoni e quelle San Casciano dei Bagni.

2 – Eventi e rivisitazioni storiche

La Pasqua in Toscana è sinonimo di eventi antichi ed importanti. Primo tra tutti è lo Scoppio del Carro, celebrazione folcloristica di Firenze che risale addirittura alla prima crociata e che, tutt’ora, ogni anno, viene messa in scena il giorno di Pasqua attirando turisti da tutto il mondo. Scortato dal Corteo Storico della Repubblica Fiorentina composta da centocinquanta persone fra armati, sbandieratori e musici, il carro arriva in Piazza Duomo dove, alle 11 in punto, è prevista l’accensione del Brindellone, una torre posta sopra al carro.
Tutto intorno però, tra le altre cittadine della Toscana, è possibile imbattersi in processioni religiose che ripropongono la Passione di Cristo in cui, per l’occasione, è possibile veder sfilare gli abitanti delle città in abiti d’epoca. Tra le più famose ci sono quella che si tiene a Grassina o quella che viene messa in scena a Radicofani, una delle processioni pasquali più antiche della Toscana. La processione di Radicofani inizia la sera del Giovedì Santo in cui viene rievocata l’Ultima Cena e l’apertura del Santo Sepolcro e continua il Venerdì Santo alle 21.30 in cui avviene l’adorazione del Calvario

Le vacanze di Pasqua sono ottime anche per organizzare una gita fuori porta e la Toscana si presta perfettamente allo scopo. La scelta anche sotto questo punto di vista è piuttosto ampia. A partire dalle città d’arte come, ovviamente, Firenze ma anche Pisa, Siena, Lucca, Arezzo. Città ricche di storia, di arte, monumenti e paesaggi urbani che hanno fatto veramente il giro del mondo e attraggono migliaia di turisti ogni giorno. Tanti sono i musei ed i monumenti storico-artistici che rimarranno aperti nei giorni di Pasqua e Pasquetta.
Ma la Toscana ha da offrire anche borghi storici pittoreschi, anch’essi ricchi di storia e cultura grazie alle torri, ai campanili e ai castelli che da secoli sono parte integrante di questi borghi. Per non parlare delle deliziose osterie dove è possibile gustare degli ottimi piatti tradizionale toscani e degli ottimi vini locali. Tra i borghi toscani più famosi possiamo citare San Gimignano, Anghiari, Saturnia, Collodi, Colle Val D’Elsa, Montepulciano e Pienza.
Per chi invece è più avventuriero e desidera, nei giorni di vacanza, di staccare dalla vita frenetica della città ed immergersi nel verde della natura incontaminata, ancora una volta la Toscana non delude, offrendo ai visitatori parchi e aree naturali protette. Dalla montagna fino al mare tante sono le tipologie di escursione che si possono fare: dal birdwatching al trekking, dalla mountain bike ad una bella passeggiata a cavallo, ma anche in carrozza o in canoa. Sull’Appennino, al confine con la Romagna, si trovano i boschi monumentali delle Foreste Casentinesi in cui è possibile addentrarsi nella natura seguendo vari percorsi, la stessa in cui San Francesco D’Assisi si recava in ritiro spirituale. Tra i comuni di Grosseto, Magliano in Toscana e Orbetello, per una superficie di 9mila ettari, si stende il Parco Regionale della Maremma che offre ai visitatori tanti paesaggi diversi e suggestivi, come la costa fatta di spiagge sabbiose, la dorsale dei Monti dell’Uccellina, la pineta di Marina di Alberese, il fiume Ombrone e le Paludi della Trappola.