Slow Travel Fest fa tappa in Lunigiana

Folks & Family, la nuova edizione dello Slow Travel Fest fa tappa in Lunigiana. Un festival ricco di esperienze outdoor da vivere come un’avventura.

 
La terra del misterioso popolo di pietra, scenario di straordinari paesaggi naturali,
ospiterà dal 15 al 17 Giugno Folks & Family, una nuova edizione dello Slow Travel Fest. Un festival da vivere all’aria aperta, in contatto con la natura grazie alle grandi risorse, culturali e naturalistiche che la Lunigiana, valle dei cento castelli e delle sue mille tradizioni, sa esprimere. Un appuntamento dedicato agli amanti della natura, delle escursioni, pensato per un pubblico multigenerazionale e in particolare dedicato alle famiglie e ai bambini. Il festival, infatti, inaugura con un ricco programma di attività che permetteranno di esplorare questo affascinante lembo di Toscana che si apre tra l’Appennino Tosco-Emiliano e le Alpi Apuane, tra i borghi e i boschi attraversati dall’antica Via Francigena.

Ad ospitare questa prima edizione sarà il borgo di Filetto, nel Comune di Villafranca in Lunigiana (MS), con il suo caratteristico impianto fortificato percorso da stretti vicoli e fuori dalle mura il magico castagneto secolare della Selva. Ma gli eventi in programma coinvolgeranno e valorizzeranno durante le tre giornate di festa anche altri punti d’interesse degli altri Comuni della Lunigiana e della Riserva Unesco Uomo e Biosfera Appennino Tosco-Emiliano.
Un evento pensato per i genitori in cerca di un week-end di benessere e buon cibo, con tutta una serie di attività per divertire i figli che avranno da poco iniziato le vacanze scolastiche, ma anche multigenerazionale visto che le attività outdoor per adulti non mancheranno.

Partecipare al Folks & Family, infatti, significherà immergersi in un’atmosfera unica, come immaginare un risveglio all’alba, una camminata nel bosco, dei luoghi immersi nella natura da scoprire in bicicletta, a cavallo o durante un trekking fluviale in acque cristalline. Gli eventi in programma permetteranno di viaggiare con la mente con spettacoli di burattini, partecipando ai laboratori di musica, divertendosi con le evoluzioni dei circensi, superando se stessi in percorsi avventura. E la sera spazio alla musica per danzare durante i concerti, ma anche rilassarsi, nel camping tra tende e bungalow o nella terrazza di un agriturismo, assaporando i sapori della cucina locale.

Escursioni e un mondo di esperienze outdoor

Un must è il trekking fluviale negli Stretti di Giaredo nel comune di Pontremoli, un tuffo nelle acque cristalline di questo meraviglioso canyon, un’area naturale protetta di rara bellezza. Non può mancare la bicicletta, e in particolare le e-bike a pedalata assistita per avventurarsi con tutta la famiglia in una esplorazione tra borghi e castelli medievali della Lunigiana. Famiglia in Sella offre l’emozionante opportunità di scoprire con un compagno fedele come il cavallo i caratteristici borghi della Valle del Comune di Bagnone. Un’altra proposta per tutta la famiglia è Francigena for kids in partenza dal Comune di Filattiera: passeggiata tra boschi, mulattiere e piccoli borghi che hanno visto per secoli il passaggio dei pellegrini. Cosi come l’escursione sensoriale all’Alba nel Bosco, quella per ricercare e riconoscere gli Erbi di Campo, le piante spontanee del territorio e le molte altre in programma.
La natura ancora più nel vivo con il Percorso Avventura attrezzato per l’arrampicata sugli alberi: funi, slack line e treeclimbing sui castagni secolari della Selva di Filetto. Esercitarsi a costruire un rifugio per la notte utilizzando quanto offerto dalla natura è la filosofia di Vita nei Boschi, una escursione-laboratorio per imparare le tecniche per vivere in autonomia nella natura, laddove accendere un fuoco responsabile, la logica dei nodi, costruire un bivacco o addirittura un ponte tibetano diventano l’occasione per collaborare e divertirsi in gruppo. Presente anche il Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, interessato anche da diverse escursioni, con una tappa del PalaEremita Tour: campagna di informazione sul ruolo delle foreste e della biodiversità per il benessere dell’umanità.

Inaugurazione con i burattini, finale con il circo

Il festival inaugura con una antica arte teatrale. I burattinai del Teatro Medico-Ipnotico da anni portano nelle strade, nelle piazze e nei teatri la magia dei burattini. Tanto divertimento e un briciolo di paura nello spettacolo Verdi!, dove due giovani Giuseppe Verdi e Richard Wagner sono protagonisti di un litigio sulla propria visione del melodramma. Wagner sguinzaglia il feroce cane Tannhauser nella città, situazione alla quale Verdi dovrà rimediare.
L’arte circense entra nel vivo con una serie di laboratori, animazioni e spettacoli di circo e clown. L’ultimo dei quali, il Nani Rossi Show!, incanta con il meglio del virtuosismo acrobatico e giocoleristico, eseguito con leggerezza e con uno spirito comico infallibile ed elegante dai Nani Rossi, compagnia locale premiata in tutta Europa.

La musica sempre protagonista

La musica sarà al centro di due laboratori coinvolgenti, seguiti da concerto, che vedranno protagonisti degli strumenti musicali curiosi e inusuali. Come la kora suonata da Elena Russo, costruita a partire da zucche e corde, lo strumento dei griot africani che tramandano la tradizione dei cantastorie.
Gli Almas Calientes, invece, coinvolgeranno il pubblico con una laboratorio di handpan, strumento musicale che incanta e risuona con grande dolcezza, profondità e spazialità, in grado di creare atmosfere dilatate e distensive.
Tra i concerti i Camillocromo, la più esplosiva “circus swing orchestra” da anni in circolazione nei festival di tutta Europa, porterà il venerdì sul palco di Filetto lo spettacolo-concerto Musica per Ciarlatani, Ballerine & Tabarin, una delirante performance nella quale il grande talento musicale della band incontra il teatro, il circo e la fantasia. Gran concerto il sabato quando salirà sul palco Sandro Joyeux con il suo quartetto. Il musicista e cantautore francese, di origini italiane, talento che in molti hanno accostato a Manu Chao, trascinerà suonando con il suo stile che fa da ponte tra Africa e Europa.

Animazioni diffuse nei Comuni della Lunigiana

I laboratori al festival permettono sempre di scoprire qualcosa di nuovo divertendosi, come nel caso dell’inedita Geo-Caccia al Tesoro nella Selva seguendo coordinate geografiche e muniti di gps. Oppure l’opportunità di imparare l’arte di plasmare la creta per realizzare una Statua Stele, simbolo della storia preistorica della Lunigiana. Il racconto animato della Marcolfa e le erbe miracolose ispirato al mondo delle guaritrici e delle raccoglitrici di erbe.
Il festival diffuso prevede appuntamenti organizzati in molti punti d’interesse dei Comuni della Lunigiana, come al Parco Botanico di Frignoli e al Geoarcheo Park di Equi con la visita alle Grotte carsiche. Un tuffo nel medioevo, invece, nello splendore del Castello dell’Aquila a Gragnola, non posto migliore per assistere a una dimostrazione di falconeria. O ancora laboratori ludico-didattici organizzati dall’Istituto Valorizzazione Castelli presso alcuni dei più bei castelli della Lunigiana tra cui Castello di Lusuolo, Castello Malaspina di Massa e Castello Aghinolfi di Montignoso. A Pontremoli il Museo delle Statue Stele, vere e proprie icone della Lunigiana, attende il pubblico nella cornice del Castello di Piagnaro.

Dormire e mangiare, dove se non in Lunigiana

Terra di mezzo facilmente raggiungibile in macchina (uscita autostradale ad Aulla e Pontremoli) e in treno (stazione di Villafranca – Bagnone) da tutte le città del centro-nord, un grande valore aggiunto del festival è la stesso territorio della Lunigiana.
La possibilità di addormentarsi dopo una giornata ricca di scoperte e di risvegliarsi per fare nuove esperienze al festival è una grande opportunità resa possibile grazie a un’offerta ricettiva diversificata di agriturismi, B&B e hotel, senza dimenticare il camping attrezzato a pochi passi dal centro della frazione di Filetto. Ugualmente, il festival coinvolgerà una serie di associazioni e operatori locali in grado di far degustare le eccellenze culinarie che la Lunigiana può vantare. In tutto questo, la stretta collaborazione con AOTL – associazione operatori turistici Lunigiana, è una garanzia per consolidare la rete di risorse locali attive sul territorio e la collaborazione tra i comuni della Lunigiana al fine di promuoverla come meta ideale, ricettiva e facilmente accessibile, per il turismo avventura e per le famiglie in cerca di idee di vacanze sostenibili.
Per maggiori informazioni
www.slowtravelfest.it