Tutti in casa a vedere Sanremo? Vi raccontiamo noi che è successo fuori.

E guardo il mondo da un oblò
mi annoio un po’
se sono triste mi travesto
come Pierrot… 

 

La settimana del Festival. Quale Festival? Inutile dirlo. Sanremo. Ormai sembra che il resto del mondo sparisca quando c’è Sanremo. Anche se non hai la televisione e non puoi guardarlo, sai che tutto gira intorno al Festival. “Chi conduce?” “Come sono vestiti?” “Hai sentito quella canzone?” “Mamma mia che spettacolo!” “L’hai visto il monologo di Favino?” “Ma poi quando prenderà per 5 serate?”. Sembra che il Festival sia la liberazione del mondo. Beh… a noi non ci interessa un gran che. Si… la cultura popolare è importante, soprattutto quando la metà della popolazione italiana è attaccata al televisore. Ma noi, da buoni frequentatori della vita “fuori”, preferiamo prendere e uscire.
E il caso vuole che la settimana di Sanremo corrisponda alla settimana di Carnevale. Abbiamo già una serata in programma. Ora serve solo un vestito.
Idee che vanno da costume da pavone a Pippi Calze Lunghe, da Cappuccetto Rosso all’omino della lego. “Tu che ti metti?”. In giro ci imbattiamo in vestiti da Cowboy di Toy Story, parrucche viola, api maie, nasi da pagliaccio. Per strada trovi ispirazione da bambini vestiti da scheletro o lumaca, e le più svariate forme di essere umano “quotidiano”. Ma come possiamo non vestirci in un giorno dove la libertà di essere totalmente qualcun altro con trucco e parrucco è legittimata?

Eccoci. È venerdì. Si ordina una pizza cotto e carciofi. Doccia e via. Stasera c’è Carnival Show al Teatro Puccini, curato da Butterfly Effect. Carnevale in un teatro. Non diciamo altro! Le poltroncine della platea sono state rimosse per diventare spazio per ballare. Al centro il bar. Dal soffitto calano nastri colorati che creano disegni grazie alle luci incredibili che vengono sparate dal palco. Come parte di uno spettacolo, la consolle diventa centrale: si alternano Natch, Eric Draven e il guest Federico Grazzini. Quando la musica finisce e si accendono le luci tutto si chiude in un applauso…Beh per una sera puoi dire di aver ballato con i personaggi di Arancia Meccanica, salutato infermierine succinte, incontrato strani cavalieri di personaggi gonfiabili attaccati a loro stessi, visto farfalle che non spiccano il volo, elefanti su due piedi ed essere circondati da tipe cattivissime vestite come le protagoniste di Orange is the new Black.
E tutti nel solito posto… Beh… a volte la fantasia può diventare reale! Basta guardarsi intorno …

¶ BUTTERFLY EFFECT presenta Carnival Show at Teatro Puccini, Pzz Puccini

Saturday Night. Firenze. Si esce anche stasera. (Nonostante la finale di Sanremo!) Voglia di sedersi e bere qualcosa di buono. Si parcheggia con fatica da qualche parte… si perché stasera si torna in San Frediano. E tra i tanti si sceglie il MAD. Grandi vetrate che danno sulla strada. Fuori un dehor addobbato con fioriere finte. Legno chiaro ovunque. Mattoncini rossi sulle pareti decorate da tubi di rame per le luci. Una lavagna nera. Barman con grembiuli colorati a fiori. Dietro una bottiglieria che fa venir una gran curiosità, insieme a quella piccola bacheca che racchiude super mezcal come fossero oggetti preziosi… “Voglio assaggiarlo!”. Ce lo servono in ciotoline di terracotta. Buonissimo! Un bel passaggio quello del MAD, e non solo per noi. La porta in fondo continua ad aprirsi e chiudersi. Ci perdiamo tra il Mezcal e le chiacchiere. La coda va e viene al bancone, dove una statuina di Gesù fa capolino accanto ad un maialino dorato per le mance. Le 2. Stop ai cocktail. “E ora che facciamo?”.
¶ MAD, Borgo San Frediano 36-38r (Every Day 18-2)

Sono le 2 ormai… Beh. La scelta non è tantissima a quest’ora. Almeno in centro. Si scegli una tappa in cui siamo già stati, ma ci piace ricordarvi come funziona. Non ci si va prima delle 2. Non si urla fuori, altrimenti arriva un enorme buttafuori a protestare. Tessere Acsi, rigorosamente fatta qui. Pezzetto di lego che vale come Drink Card. Sopra c’è il bar dove puoi prendere da bere, sederti e fare due chiacchiere. Sotto si balla. È il CLUB DISAGIO. E così si fa. Gin tonic al bancone e si scende. Nel buoi della sala suona KOKOPELLI, Dj dai ritmi House mixati al tribale e all’africano che ci fanno muovere a ritmo. Sembra di essere una grande tribù li sotto. Forse è meglio se a fumare usciamo fuori. Abbiamo bisogno d’aria!
¶ CLUB DISAGIO, Via Mazzetta 8r
Next Event: Luca di Venere Djset – 16 Febbraio 2018 



 

Cara domenica. Quanto ci piaci. Fa freddo ma c’è il solicino. Ci perdiamo tra le strade decorate da Street Artist e i nuovi posti. O almeno così ci sembra. Tra i tanti: il CREAR_ che ci incuriosisce, la ragazza stencil con le sopracciglia aggrottate, e il fondo di LOFOIO, spazio aperto dove sperimentare e creare con le mani. Non si nota tantissimo dalla strada ma le persiane vetrate sulla strada per vedere un bancone da artigiano dentro. Una bottega delle meraviglie! E allora è cosi… andiamo a casa lasciandoci ispirare da tutto questo… anche se ieri è finito Sanremo.
¶ LO FOIO, Via del Campuccio 23r
Ah giusto… Carnevale continua anche la prossima settimana. Trovate ispirazione dalle cose e lasciatevi andare. Anche se avete 89 anni! La vostra faccia la potete portare in giro quando volete.

New we can.end
SpecialWednesday: PLOTAVERSE “The Party” at Twenty One Club _ Via dei Cimatori
TerraceThursay: Lapsus&Friends – La terrazza w/t Antonio Valente, Lillo, Simoncino & Cresta at Terrazza Martini_ Via Generale della Chiesa 9
UnderFriday: IN-DA CLUB w/ Valente, Luca Bear & Jon Hash, at Club 21, Via dei Cimatori 13r
FridayShow – La morte e la fanciulla at Teatro Florida_ Via Pisana 111r
SaturdayMarket _ ONLY USATO (9) at Frigo _ Via della Chiesa 21r
TwinsSaturday – Balera Balera –gemelli per una sera at Via Forlanini 154
ElettroSaturday – Rampa, &ME e Adam Port per You are safe Tour at Tenax_ Via Pratese 46

Mia Wallace