Uno spettacolo alla Pergola, un pranzo dalla Lola e la Vintage Selection.

Goodnight, goodnight! To separate oneself is a yes sweet sorrow,
which I will say goodnight until it is morning.
William Shakespeare

Un generale vestito di tutto punto. Un espressione che cambia a seconda dei movimenti della gente, dei rumori. Un ghigno. Ride poi aggrotta le sopracciglia, ora socchiude gli occhi. Dietro di lui un palco vuoto se non per un tavolo, un albero secco e una donna con i capelli sparati. Una parete illuminata. Quando ci sediamo e finalmente sono entrati tutti, comincia lo spettacolo. Siamo alla Pergola e stasera va in scena Hamletmachine di Muller per la regia di Robert Wilson, colosso del teatro contemporaneo.

Siamo esattamente nel saloncino della Pergola, secondo piano. 200 posti circa. La platea è quasi piena. Sulla scena si muovono in un meccanismo continuo e senza sosta una decina di attori. Ogni uomo Amleto, ogni donna Ofelia. Ognuno con la sua voce, il suo corpo, il suo abbigliamento. Diversi ma con le caratteristiche di un genere che li accomuna. Nel tempo e nello spazio. Si contaminano, dialogano. Vivono. Una precisione che fa quasi paura. Uno spettacolo che non si ferma mai e potrebbe andare avanti per sempre, se non fosse per quel generale che continua ininterrottamente a scandire le entrate e le uscite dei personaggi.
Beh… se non siete mai stati alla Pergola scoprite cosa non è quel posto. Basta entrare dalla porta di ingresso dove una scacchiera sul pavimento ti porta in giro per rimanere a bocca aperta!
¶ PERGOLA, Via della Pergola 12/32
Giovedì teatrale seguito da un venerdì di riposo. Ed è subito sabato. Pranzo alla Lola, un must. Ci sediamo nella stanzina dietro e iniziamo a ordinare “come se non ci fosse un domani”: pici cacio e pepe, spaghetti pomodoro e baccalà, penne taleggio e zucca, braciola fritta con patatine, baccalà con i ceci, radicchio rosso al forno, finocchi gratinati. Sembra di essere ad un buffet ma vi garantisco che vi servono al tavolo con la spontaneità di quando hai ospiti a casa. C’è persino che si alza e va farsi il caffè da solo. Finiamo con un mix di dolci e brani latini dove si mettono a ballare tutti.
¶ LA LOLA, Via della Chiesa 16r (Every Day Lunch & Dinner)

Si continua a piedi. C’è il sole e si sceglie di prendere il caffè all’aperto. Santarosa Bistrot. Per noi un posto magico. Qui non sembra proprio di essere nemmeno a Firenze! Incastrato tra le vecchie mura e un giardino, si apre un locale vetrato e perfetto. Pancali, cuscini, lampade strane. Nuovissima la serra che aggiunge sedute in un posto che andrà benissimo anche per l’inverno adesso. Ci sediamo per un caffè, qualcuno spippola al computer, qualcuno legge. Un relax che viene un po’ naturale, quasi quasi ci si potrebbe anche addormentare.
¶ SANTAROSA BISTROT, Lungarno Santarosa (Every Day 8.00/10.00-00)


Poi l’ora si fa vintage e non possiamo far altro che andare alla Stazione Leopolda. “C’è la Vintage Selection” . Sembra un po’ di entrare nell’armadio di tua nonna e uscire. Espositori che si raccolgono da più parti d’Italia per tirare fuori borse di Chanel, giacche Moschino, scarpe Gucci. Tra orecchini con la clip, occhiali retrò e Levis usati ci proviamo pure a non spendere. Uno dopo l’altro gli stand, fino in fondo dove strisce di tessuto colorato appese nascondono i tavolini di un bar e un Bookshop. Forse sembra più una mostra che un posto dove fare acquisti, ma questo non toglie che alla fine qualcosa ti rimane attaccato alle mani.
¶ STAZIONE LEOPOLDA, Viale Fratelli Rosselli 5 (Open for special event)

Cena veloce e via. Si chiude la serata al Combo per FLOWER POWER che ci propone pace, amore e ingresso a 5 euro. Le collane di fiori, la coda al bancone. Si balla senza guardare nessuno. Una consolle anni 60 sia per il live dei “The rose” che per il Djset subito dopo. Quasi quasi si sente il profumo di un’ormai non troppo lontana primavera.
¶ COMBO SOCIAL CLUB, Via Mannelli 2

Chiudiamo in bellezza la domenica per una settimana all’insegna dei “buoni” posti dove andare. Tasso Hostel. Un posto che ci piace far rientrare in quella categoria dei posti “Ma qui non sembra nemmeno di essere a Firenze!”. Oggi qui hanno organizzato PRIMA BASE: espongono artisti come Gaetano Terrana o Andrea Bartolomei, sul palco un Djset. Assaggiamo un pancake espresso da Kitchen Wishes… mmmm.. con banana e mirtilli. Ci sediamo a fumare una sigaretta nel giardino interno e decidiamo di andarci a mangiare una pizza stasera, una buona pizza.
¶ TASSO HOSTEL, Via Villani 15 (open for the event)
Beh … non sappiamo se sia esattamente la pizza più buona di Firenze (la questione pizza in generale è sempre molto discussa) ma una cosa è certa: Da Gherardo è sempre molto difficile trovare posto. I coperti non sono molti e la richiesta sempre alta. Tavolini di marmo e sedie di ferro. Ci incastriamo tra un paio di tavoli dove rischi di ascoltare le storie di qualcuno, ma non importa. La pizza è veramente buona (sempre se vi piace bassa!). Pizza con friarelli e salsiccia e si chiude in bellezza con un calzoncino ricotta e marmellata di fichi. Chissenefrega delle calorie! Oggi è domenica.
¶DA GHERARDO, Borgo San Frediano 57r (Every Day 19.30-1)
New we can.end:
➡ Allweekend: Di queste luci si servirà la notte di Adrian Paci al Museo del Novecento, Pzz Santa Maria Novella 10
➡ Underthursday: Tropical Animals Interstellar Funk + Orpheu the Wizard at Club 21, Via dei Cimatori 13r
➡ BalcanicFriday: Mescarìa at Tasso Hostel, Via Villani 15
➡ LiveSetFriday: Buh e Fiore sul Vulcano presentano C+C=Maxigross at BUH, Via Panciatichi 16
➡ FunnyFriday: Carnival Party – Bomba Libera tutti! at Combo Social Club, Via Mannelli 2
➡ElettronicFriday: Thomas T for IN-DA CLUB at Club 21, Via dei Cimanti 13r
➡OutSaturday: La messa della notte with Whitesquare (Mobilee/Lyase Recordings), at R MUTT 1917, vicolo dei Bacchettoni 10_ Pistoia
➡ ElettronicSaturday: Marco Carola & Alex Neri at Tenax, Via Pistoiese 46
Mia Wallace