L’estate è ormai lontana e la routine lavorativa è ritornata ad essere il ritmo che scandisce le giornate ma si può ancora evadere. Fino al 17 ottobre 2017 si tiene a Firenze la 58° edizione del Festival del Film Documentario – Festival dei Popoli: racconti, storie e testimonianze per vedere i posti remoti del mondo in una nuova prospettiva. Ecco dunque alcuni suggerimenti per passare un fine settimana all’insegna del cinema.
Il titolo di questa edizione è “Effetto Domino: Sogni e incubi del potere contemporaneo”, un tema trasversale che attraversa tutte le sezioni del Festival nell’intento di proporre una riflessione sulla figura del leader e sulle modalità con cui il potere sfrutta le immagini. Un potere che però ultimamente non genera più sogni ma sempre più incubi.
I film di questa sezione sono:
Favela Olimpica di Samuel Chalard
Racconta il tentativo di espulsione degli abitanti della favela di Vila Autodromo a Rio de Janeiro messo in pratica dal Sindaco della città in concomitanza con l’inizio dei Giochi Olimpici del Brasile.
Ore 22.30 sabato 14 ottobre presso lo Sapzio Alfieri (via dell’Ulivo, 6).
El Pacto de Adriana di Lissette Orozco.
La regista attraverso la telecamera intervista sua zia accusata di essere stata membro della polizia segreta durante il regime di Pinochet in Cile, e di aver torturato numerosi detenuti politici. La zia ha sempre negato le accuse ma la regista tenta lo stesso di scoprire la verità.
Ore 15.00 domenica 15 ottobre presso il Cinema La Compagnia (via C Cavour, 50).
No intenso Agora di J. Salles.
Una riflessione del regista sulla caducità dei grandi momenti storici, una giustapposizione di immagini prese dai film amatoriali girati in Cina durante la prima fase della Rivoluzione Culturale di Mao (1966), dagli eventi delle manifestazioni del 1968 in Francia, in Cecoslovacchia e in Brasile. Il regista si interroga su quello che viene dopo la fine di un evento così ricco di impegno politico e passione.
Ore 18.30 domenica 15 ottobre presso lo Spazio Alfieri.
The Beatles, Hippies and Hells Angels di B. Lews.
La storia dietro la Apple Corps, la società creta dai Fab Four per gestire tutte le loro imposte. Oggi si occupa del catalogo dei Beatles ma all’epoca era una società molto attiva e creativa e con investimenti molto diversificati.
Ore 20.30 domenica 15 ottobre presso il Cinema La Compagnia.
Il Festival dei Popoli propone quest’anno anche la prima retrospettiva italiana del regista giapponese Kazuhiro Soda, maestro del cinema contemplativo. Il regista propone uno sguardo nuovo sulla società giapponese indagando nei suoi angoli più remoti. Una narrazione spontanea che non prevede copioni, attori o battute, semplicemente una telecamera e delle storie comuni raccontate nella loro quotidianità problematica e spesso nascosta.
Domenica mattina, alle 9.30, presso la Sala incontri ZAP – Zona Aromatica Protetta (vicolo di S. M. Maggiore, 1) è possibile incontrare e parlare con il regista. Kazuhiro Soda terrà infatti una lezione sulle sue particolari tecniche di ripresa.
Nel pomeriggio, a partire dalle 16.15, saranno presentati due suoi cortometraggi e un film, Peace, allo Spazio Alfieri. Per approfondire e per maggiori informazioni sugli altri suoi film vi rimandiamo alla sezione a lui dedicata del programma del Festival. (programma ) .
Per i più interessati alla storia e alla politica americana, domenica sera saranno proiettati due film della sezione “I film su Kennedy di Robert Drew & Associates” che celebrano i cento anni della nascita del Presidente JFK.
Alle 22.30, CRISIS: behind a Presidential Commitment racconta la storia dietro la forte presa di posizione del Presidente Kennedy nel fare ammettere il primo studente nero presso l’Università dell’Alabama. A seguire, Faces of November un cortometraggio sul giorno del funerale del Presidente, assassinato durante una parata a Dallas il 22 novembre del 1963.
Per tutte le altre sezioni del Festival, tutti gli altri film in concorso vi rimandiamo al programma sfogliabile ricordarvi che il Festival continuerà anche il lunedì e il martedì. Infine, non ci resta altro che augurarvi un buon fine settimana e buona visione!
Barbara Palla