Cosa fare a Firenze: 8 prospettive da cui esplorare la città

Ricetta

Culla del Rinascimento, ricca di storia, di cultura e di bellezza, Firenze è meta di tantissimi turisti che vengono da tutto il mondo per ammirarne la sua arte e i suoi monumenti. Il capoluogo toscano, tuttavia, è vivibile da diverse prospettive, noi di FUL vi proponiamo alcune cose da fare -adatte sia a famiglie, che a coppie o a chi viaggia per affari – per esplorarla al meglio.

1.Partiamo dalla Firenze che tutti conoscono: la città d’arte.

Il Centro storico di Firenze è stato dichiarato patrimonio Unesco e può essere definito un vero e proprio museo a cielo aperto. Sono tantissimi gli artisti, gli architetti e i poeti che questa città ha ospitato e di conseguenza è possibile ammirare le opere che questi hanno lasciato.

Nel tour che vi proponiamo alla scoperta dell’arte di Firenze partiamo dalla Basilica di Santa Maria Novella in cui è possibile ammirare le opere di Masaccio e del Ghirlandaio. Nella stessa piazza si trova il Museo del Novecento dedicato all’arte italiana del XX secolo ma anche a mostre di arte contemporanea. Fino al 20 febbraio 2022 sono esposte le opere di Jenny Saville. A pochi passi, in San Lorenzo è possibile visitare le Cappelle Medicee ospitanti la cripta al cui interno sono sepolti i Granduchi Medici e i loro familiari.

Proseguiamo poi per il quartiere di San Giovanni, cuore della città, dove si erge la Cattedrale di Santa Maria del Fiore con la cupola e il campanile di Giotto. Per i più temerari consigliamo di salire sia sulla cupola che sul campanile. Superata la fatica degli innumerevoli scalini, infatti, questa si dimostra essere un’esperienza magica perché permette di vedere da vicino l’architettura del Duomo, gli affreschi di Vasari – per quanto riguarda la cupola- e poi di ammirare la città dall’alto.

Per i più curiosi e per gli amanti dei dettagli al Museo dell’Opera del Duomo – sul lato Nord -Est della Piazza – è possibile osservare le Porte Bronzee del Battistero di San Giovanni nella Sala del Paradiso, i modellini che hanno portato alla costruzione della Cupola e i progetti per la facciata. Nello stesso museo è ospitata la Pietà di Michelangelo.

Imboccando via dei Cerretani e proseguendo fino in fondo, eccoci arrivati in Piazza della Signoria, tappa obbligata per chi visita Firenze. A darvi il benvenuto nella piazza è la riproduzione del David all’ingresso di Palazzo Vecchio, alla sinistra del quale si trova la Loggia dei Lanzi che ospita il Perseo di Cellini, il Ratto delle Sabine di Giambologna e altre opere scultoree.

A pochi passi l’uno dall’altro, Palazzo Vecchio – con il Salone dei Cinquecento le cui pareti sono state dipinte da Vasari con le battaglie rappresentanti i successi di Cosimo I sulla Repubblica di Pisa e di Siena – e il Museo degli Uffizi che raccoglie i capolavori del Rinascimento italiano tra cui Cimabue, Giotto e Duccio di Buoninsegna. Prendersi qualche minuto davanti alla “Nascita di Venere” e alla “Primavera” di Botticelli è assolutamente consigliato.  Dal 2022 anche il Corridoio Vasariano  – percorso sopraelevato che va dagli Uffizi a Palazzo Pitti – dovrebbe riaprire al pubblico.

Per gli appassionati di opere scultoree da visitare è anche il Museo del Bargello – in via del Proconsolo – della cui collezione fanno parte capolavori di Michelangelo, Donatello, Ghiberti, Cellini e molti altri.

Per ammirare il David originario è necessario recarsi, invece, in via Ricasoli alla Galleria dell’Accademia. Per chi vuole vivere l’atmosfera del convento in Piazza San Marco c’è il museo omonimo in cui sono esposte le opere di Beato Angelico. 

2 La città di Dante

Firenze è la patria di Dante Alighieri, infatti, sono molti i luoghi legati alla vita del poeta visitabili nel centro della città, seguire un itinerario legato alla sua figura offre una diversa prospettiva.

Prima tappa è ovviamente la Casa di Dante – in via Santa Margherita – qui attraverso documenti e reperti è raccontata la vita del poeta e approfondita la Divina Commedia. Poco più avanti si trova la Chiesa di Santa Margherita de’ Cerchi, secondo alcune fonti, luogo del primo incontro di Dante e Beatrice.

A Palazzo Vecchio in esposizione è presente la maschera funebre, copia del volto di Dante realizzata dopo la sua morte. Invece, sul lato opposto a quello meridionale del Duomo su un edificio si trova una targa commemorativa con scritto “il sasso di Dante” che indica il luogo in cui egli si sedeva assorto nei suoi pensieri.  Ripercorrere la storia del sommo poeta ci porta in Piazza Santa Croce, all’esterno della Basilica si trova una statua celebrativa realizzata da Enrico Pazzi mentre all’interno c’è un monumento funebre in suo onore. La Basilica di Santa Croce, è inoltre, una delle più grandi chiese francescane rappresentante lo stile gotico e custodisce le tombe di molti personaggi importanti da Michelangelo e Machiavelli, da Galileo a Foscolo.

Infine, l’ex Chiesa di San Piero a Scheraggio – via della Ninna –  conserva il ciclo di affreschi degli “Uomini illustri” di cui Dante, insieme a Petrarca e Boccaccio, fa parte per quanto riguarda i letterati.

3 La città dei Giardini

Stagione ideale per visitare Firenze è la Primavera perché è possibile godere di una passeggiata in uno dei tanti giardini o in una delle bellissime ville della città.

Oltre ovviamente al Giardino di Boboli che è un vero e proprio museo a cielo aperto  – vi consigliamo di visitare la grotta del Buontalenti – e uno dei più grandi esempi di giardino all’italiana ce ne sono altri più piccoli ma altrettanto belli. Visitabile con lo stesso biglietto di Boboli è il Giardino Bardini, in zona Oltrarno che continua con il Museo della Porcellana e degli Argenti.  Vicino a Palazzo Pitti si trova il giardino delle Scuderie Reali di oltre 6 ettari. Dalla bellissima vista su Firenze, situato su più piani ai piedi di Piazzale Michelangelo c’è il Giardino delle Rose. Sempre vicino Piazzale Michelangelo è collocato il giardino dell’Iris dedicato appunto a questa tipologia di fiore a cui si accede facendo un’offerta per la sua manutenzione.

Poco più lontani dal centro ci sono invece: il Giardino dell’Orticoltura vicino Piazza della Libertà e il Parco dello Stibbert – con un piccolo laghetto in stile neo-egizio – con Museo annesso.

Molto caratteristico, sulle colline fiorentine, è  invece  EDV Garden, un giardino privato a cui si accede con prenotazione e da cui si gode di una vista meravigliosa su Firenze. Fantasioso ed originale il giardino nasce dalla passione per le piante e per i fiori.

Se, invece, volete godervi una cena o un aperitivo in un giardino esclusivo, le Serre Torrigiani fanno al caso vostro.

4 La città dell’artigianato e della Moda

Il Made in Italy è famoso in tutto il mondo e Firenze tiene alto questo titolo, conosciuta per l’artigianato e per le sue botteghe. L’Oltrarno è definito la città degli antichi mestieri, la Firenze popolare della tradizione. In San Frediano, Santo Spirito e San Niccolò si trovano, infatti, molti negozi artigiani e la manualità è una tradizione ancora conservata. Passeggiando per queste vie è possibile notare laboratori di oreficeria e di lavorazione dei metalli. Ad esempio, Via Maggio è famosa per l’antiquariato. Le antiche botteghe degli orefici sono visibili ancora su Ponte Vecchio.

Anche la lavorazione della pelle è una delle attività per cui la Toscana è da tempo conosciuta. A Firenze i nomi di alcune strade fanno riferimento a quest’ antica maestria: via delle Conce e via dei Conciatori. In Santa Croce si trova la Scuola del Cuoio. Altra arte per cui la città è conosciuta è la lavorazione dei tessuti pregiati e di qualità. In Via dei Pecori è presente la Casa dei Tessuti  e in San Frediano l’Antico Setificio Fiorentino. In Santa Maria Novella si può entrare, invece, nell’Officina del Profumo che è ritenuta la più antica farmacia d’Europa.

Naturale conseguenza a questa ricchezza di materie prime e di capacità è che Firenze è da sempre un punto di riferimento per la moda. La prima sfilata di alta moda della storia si è tenuta a Palazzo Pitti organizzata nel 1952 da Giovan Battista Giorgini.Firenze ospita ogni anno Pitti Immagine e può vantare la nascita di famosi stilisti: Emilio Pucci, Salvatore Ferragamo, Enrico Coveri, Gucci, Roberto Cavalli ed Ermanno Scervino. Girando per via Tornabuoni – che sotto Natale si riempie di luci e decorazioni – è possibile trovare i negozi di questi marchi storici. Ci sono inoltre musei dedicati alla moda sparsi in varie zone: in Piazza della Signoria il Museo Gucci e in Piazza Pitti il Museo della Moda e del Costume.

Infine, eventi sempre interessanti sia per quanto riguarda la moda ma non solo sono organizzati dalla Manifattura Tabacchi, in via delle Cascine.

5 La città a tavola

Non c’è viaggio degno di essere chiamato tale se non ci si immerge nella cultura culinaria tipica del posto. Se passate per Firenze dovete per forza assaggiare la bistecca fiorentina, la trippa e lampredotto e infine, la pappa al pomodoro.  Così come dovete fermarvi a bere un buon bicchiere di vino in un’enoteca accompagnato dai salumi e dai crostini toscani. Il centro di Firenze offre un’ampia scelta per quanto riguarda enoteche, ristoranti, trattorie e anche per quanto riguarda la cucina vegetariana e vegana.

6 La città sostenibile e green

Firenze è una città molto attenta alla sostenibilità sia dal punto di vista della mobilità che da una prospettiva sociale. Per quanto riguarda i trasporti è, infatti, dotata di un sistema tranviario molto comodo ed è possibile noleggiare bici o monopattini elettrici.

Alternativa ai classici luoghi in cui fare una passeggiata sono gli orti urbani: oasi di verde sparse per la città. Gli orti urbani sono luoghi di socialità, che permettono di recuperare il nostro rapporto con l’ambiente e con la natura. Ogni Quartiere di Firenze ne ospita alcuni: dagli orti dipinti in Borgo Pinti agli Orti Oricellari, dall’Area Pettini fino ad Orto San Frediano la prima Garden Kitchen in città.

7 La città del romanticismo

Diciamolo chiaro e tondo, Firenze può fare concorrenza a Parigi in quanto città dell’amore. Cosa c’è di più romantico di una passeggiata sui Lungarni fino a Ponte Vecchio. Firenze nasconde tuttavia altri luoghi in cui è possibile godere di tramonti romantici davanti ad un bicchiere di vino e a viste mozzafiato: le terrazze. Ve ne consigliamo alcune con cui fare colpo sulla vostra dolce metà, ma anche per passare una serata piacevole con gli amici, la famiglia e perché no i colleghi di lavoro.

Angel Rooftop Bar, in via Calimala da cui vi sembrerà di poter toccare Palazzo Vecchio. Terrazza Rossini all’interno dell’hotel Kraft, View on Art a pochi passi dal Duomo e infine Caffè del Verone in Piazza Santissima Annunziata.

8 La città la sera

Per chi soggiorna in un hotel a Firenze ed ha la fortuna di potersi godere una serata in città le proposte non mancano:  Piccoli eventi con musica dal vivo in diversi locali del centro all’opera al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino.

Per godersi, invece, uno spettacolo sono presenti molti teatri: in centro si trovano il Teatro della Pergola o il Teatro Verdi, nella zona di Novoli vicino alle Cascine il Teatro Puccini. Durante i mesi estivi, i giardini Bardini ospitano il cinema all’aperto o spettacoli teatrali all’interno della Villa stessa.

La sera Firenze si popola di giovani, le piazze di San Frediano, Santa Croce e Santo Spirito sono la meta delle serate dei fiorentini. Qui si trovano tantissimi locali in cui è possibile bere un cocktail in compagnia. Ugualmente la zona di San Niccolò e il Lungarno del Tempio sono tappe della nightlife fiorentina.

Locali originali e dall’atmosfera magica sono Le Menagere, in via Ginori e il Soul Kitchen, vicino Santa Croce.

Eccoci arrivati alla fine del nostro tour della città e come afferma Dan Brown in Inferno “Se sai dove guardare Firenze è il Paradiso”.