Un must in città: il nuovo aperitivo del Soul Kitchen

Siamo a due passi da Piazza Santa Croce, precisamente in via dei Benci 34r, Soul Kitchen è un locale conosciuto per gli aperitivi ricchi e di ottima qualità. Aperta ormai da dieci anni, l’attività si rinnova con un cambio di formula che trasforma il buffet in un menù che unisce la cucina tradizionale a rivisitazioni in chiave internazionale con alcune specialità vegetariane.

Il nuovo menù: un po’ bistrot un po’ tapas bar

La nuova proposta si pone in continuità con le caratteristiche per cui Soul Kitchen era apprezzata in passato rafforzandole ancora di più. Tra queste spiccano: la qualità del prodotto che tiene presente della stagionalità delle materie prime, una selezione accurata degli ingredienti provenienti da varie parti del mondo, la preparazione da zero di ogni elemento del piatto. Riassumendo, è possibile affermare che i sapori sono autentici e che l’ispirazione arriva da lontano. Il nuovo menù propone un’ampia scelta volta ad accontentare i clienti di diverse fasce di età e nazionalità.

Lo scopo è quello di permettere di assaggiare diversi piatti: dalle tapas sfiziose e originali – come, ad esempio, millefoglie di pane toscano con radicchio rosso, taleggio e noci; polpette di manzo con maionese aromatizzata o tiropitaki di patate e salsa yogurt – a quelli che sono definiti i cult, cioè piatti composti da più pietanze. Il cuoco che sta dietro a tutto questo è praticamente nato in cucina e porta avanti il suo lavoro giocando tra il tradizionale appartenenti a diverse culture e il moderno. Gusto e semplicità sono le parole chiave che caratterizzano il suo stile culinario. 

Il tema che fa da filo conduttore all’identità del locale è il cinema

Settore che ha ispirato prima di tutto l’arredamento – pannelli e poltrone anni 70′ che richiamano il teatro di Broadway – e il naming del menù. Scegliendo cosa mangiare, infatti, è possibile partire dalla walk of fame – selezionando una o più tapas – proseguire con un piatto cult e finire con un dolce artigianale della sezione d’essai. 

I nuovi cocktail

La chiave cinematografica si ritrova anche nella scelta dei drink, selezionati a seconda delle stagioni e preparati con prodotti freschi.

Oltre ai classici cocktail i bar tender ne propongono otto homemade chiamati “The hateful 8”.

Ognuno di questi riprende, infatti, il nome di un cattivo dei film. È possibile sorseggiare, ad esempio, un “She Hulk” a base di basilico fresco, lime, succo, zucchero, vodka e limoncello fatto in casa o un “Leatherface” con succo di limone, angostura, bitter, wild turkey whiskey e branca menta. Infine, c’è un’ampia offerta di birre artigianali, di vini biologici che spaziano per provenienza dalla Sicilia alle Dolomiti e di gin italiani, tedeschi e inglesi. 

L’atmosfera e gli eventi

Quella che si respira è un’atmosfera amichevole e informale grazie all’ambiente inclusivo e conviviale. Da sempre Soul Kitchen invoglia gli ospiti – grazie alle sue specialità – a fermarsi anche per cena, la nuova formula in continuità con il passato permette di saziarsi degustando piatti diversi che variano appunto tra tradizione e innovazione.  Sono presenti più sale interne, tra cui una cantinetta che può ospitare piccole feste private. Il nome stesso del locale indica il desiderio di associare alla cucina la passione per la musica. Sono, infatti, organizzati eventi di musica dal vivo e dj set con la consolle affacciata direttamente su via dei Benci. 

Non vi resta che passare direttamente da Soul Kitchen – aperto da martedì alla domenica dalle 17:00 alle 2:00- per assaggiare le nuove proposte della cucina e del bar.

Soul Kitchen: via dei Benci 34r

info@soulkitchenfirenze.it 055 263 9772 Fb e Ig: @soulkitchenfirenze

Foto a cura di Alessio Chao