Firenze, Piazza dei Ciompi: a che gioco stiamo giocando?
La nostra nuova rubrica, “Cronache del tempo Medio”, di Cesare Torricelli nasce da un sentimento di tristezza e nostalgia misto ad una difficile volontĂ di rassegnazione verso quella che, palesemente, è la politica della cittĂ negli ultimi dieci, quindici anni. Mercificazione, mercifi
L'arte invade Prato
I luoghi che l’amministrazione definisce “degradati” divengono spesso il punto d’origine di iniziative che hanno nella creatività e nell’innovazione la loro più profonda ragione d’essere. La nostra naturale propensione a trasformare l’habitat in cui viviamo ci ha spinto spesso a rein
Cose che non ci garbano
Pochi giorni fa su queste pagine vi avevamo raccontato una bella storia. di questi tempi verrebbe quasi voglia di chiamarla una favola: quella di Alessandro e Pablo, che, stanchi di vedere così sporca la bella fontana di piazza Santo Spirito, hanno pensato di fare a modo loro e hanno completament
I silenziosi inquilini della movida di Santo Spirito
In piazza Santo Spirito, nel cuore della movida c’erano anche loro, ma nessuno li aveva notati, nonostante fossero sempre lì, fermi, al centro della piazza. Forse sono passati inosservati perché non parlavano: d’altronde, si sa, i pesci sono sempre stati di poche parole. Eppure, erano lì: bel
Movida: prevenire è meglio che combattere
Ieri, il Prefetto di Firenze Luigi Varratta e il Vicesindaco Dario Nardella, hanno firmato il protocollo d’intesa con 10 istituti privati di vigilanza. Il protocollo prevede 26 pattuglie e 700 uomini in piĂą per sorvegliare le principali strade e piazze che nei prossimi mesi vedranno un grande
Shoefiti a Firenze: 5 spiegazioni al fenomeno delle scarpe sui cavi
A Firenze, ormai da qualche tempo, è diventato quasi normale alzare gli occhi al cielo e vedere scarpe appese ai cavi delle linee elettriche o telefoniche. Il Shoefiti, italianizzato anche con “scarpe volanti”, è un fenomeno che prende il nome dall’unione delle parole “shoe” (scarpa)
Il senso dell’altro
Questo mese apro la mia rubrica proponendovi uno Stato di Fatto (termine con il quale si suole definire la prima parte di un progetto, quella per cosi dire dell’Intuizione/Intenzione/Idea creativa) del Verde dedicato ai bambini a Firenze. Premetto che sono mamma e quindi ho potuto fruire e spe
Il senso dell'altro
Questo mese apro la mia rubrica proponendovi uno Stato di Fatto (termine con il quale si suole definire la prima parte di un progetto, quella per cosi dire dell’Intuizione/Intenzione/Idea creativa) del Verde dedicato ai bambini a Firenze. Premetto che sono mamma e quindi ho potuto fruire e spe
L'amore ai tempi dei lucchetti
San Valentino è finalmente passato, ed ora possiamo sparargli a zero contro. Scherziamo, ovviamente, lungi da noi contestare la festa degli innamorati. Certo, forse negli ultimi anni è stato un po’ perso di vista il vero significato dell’amore, quello con la A maiuscola, ma niente di i
Contro il degrado arriva la Lego street art
Da qualche anno si sta sviluppando in tutto il mondo, Italia compresa, una nuova forma d’arte a metĂ strada tra street art e guerrilla. Ancora non ha un nome, ma è chiara la sua avversione al degrado delle cittĂ , ai muri crepitanti o in parte ceduti, al grigiore a cui siamo quotidianamente
Quale degrado? Questione di (minimi) termini
Degrado, casbah, suk, circo, sono solo alcune delle parole che da diversi mesi vengono usate per descrivere il centro storico di Firenze. Ogni termine ha un proprio peso e questi in particolare pesano come macigni, perchĂ© descrivono la nostra cittĂ , la cittĂ di tutti, patrimonio dell’Unesco