La quarantena salverà il mondo del clubbing?

la quarantena salverà il mondo del clubbing

Cole

festa dopo quarantena

Insieme al suo amico di lunga data Philipp e’ il creatore e sviluppatore delle feste Fragola & Sunflower. Nel corso degli anni ha guadagnato il rispetto grazie alla sua versatilità, la sua tecnica e un suono decisamente underground. Ha suonato con i più famosi dj del mondo, in occasione dei migliori eventi e festival in Italia e all’estero come cielo di New York, Winter Music Conference di Miami e Russia, Space Club, Zoo Project, Sankeys a Ibiza.

Ciò che più ti preoccupa di questa situazione surreale?

Senza dilungarmi nel parlare, della lecita e primaria  preoccupazione che posso avere a riguardo della salute a 360 gradi, rivolgendo il mio pensiero al mondo intero, cio’ che in questo momento più mi  “preoccupa”, essendo impotente davanti alle decisioni di chi e’ capo e agli sviluppi che ci saranno della malattia , sicuramente e’ la paura  che questo periodo di riflessione forzato, pagato a caro prezzo, sia sprecato in una caccia al colpevole poco costruttiva , invece che per trovare l’energia e la volontà per migliorarsi e rinnovarsi, per essere pronti qualsiasi sia il settore, a ripartire con le precauzioni del caso, non più  tardi di un secondo dopo che ce ne sarà data la possibilità.

Secondo te il mondo della notte cambierà?

No, non credo che il mondo della notte cambierà, o almeno non lo farà nel lungo termine, i grandi rimarranno grandi, dai dj, ai promoter  alle agenzie e cosi’ via. Di conseguenza tutta quella fascia di mercato, indubbiamente prenderà un duro colpo. 
Essendo io portatore sano di ottimismo, sono sicuro che la parte del bicchiere mezzo pieno, compenserà in qualche modo il danno che stiamo subendo, augurandomi e augurando a tutti quelli come noi  della “resistenza”, che da anni combattiamo per dei valori ben precisi  di un clubbing, già indubbiamente affaticato, ma pur sempre in prima linea , di riuscire a ripartire il prima possibile, ricordandosi di strizzare un occhio, alle risorse della nostra nazione, che oggi più che mai ha bisogno di tutta la nostra grinta e coesione.

Come ti immagini la prima festa dopo la quarantena?

La prima festa dopo tutto questo, me la immagino SINCERA, un festa come tradizione comanda, dove se pur con un po’ di preoccupazione generale nel ridare il via, la gente verra’ presto e  con il morale al top, impaziente di riabbracciare gli amici di una vita e fieri più che mai di appartenere a qualcosa che magari davano per scontato mentre, nello specifico per quanto personalmente ci riguarda, oltre a tutto questo, me la immagino molto lunga :=)

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